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Cronaca

Lettera anonima sulla gestione di una partecipata ai consiglieri comunali e in Procura

Lo ha riferito Luciano Ralli in consiglio comunale interrogando il presidente Luca Stella. Si tratta di Arezzo Casa, non è la prima volta che accade

Una lettera anonima, e non sarebbe la prima, protocollata al Comune di Arezzo, indirizzata al consiglio comunale e alla Procura. Oggetto una parte della gestione di una partecipata pubblica. Il fatto è divenuto di pubblico dominio con un'interrogazione posta in aula dal consigliere del Partito Democratico Luciano Ralli nel corso dell'ultima assise che si è tenuta il 26 gennaio scorso.

Ralli ha raccontato così: "il 23 gennaio ho ricevuto, come tutti i consiglieri comunali, una mail contenente una lettera anonima, protocollata dal Comune di Arezzo... Ne deduco - rivolgendosi a Luca Stella - che lei presidente abbia avuto buone motivazioni per estendere tale lettera a tutti noi consiglieri comunali."

Ralli ha specificato di non voler fare riferimento ai contenuti specifici dicendo solamente che riguarda "aspetti della gestione di un'azienda partecipata del Comune di Arezzo" e ha poi aggiunto "non conosco questi fatti e per questo non ho un'opinione su quanto riportato."

Ralli quindi ha fatto una richiesta specifica: "Visto che la lettera ha in indirizzo anche la Procura di Arezzo, chiedo se lei presidente del consiglio ha già provveduto a verificare se la Procura l'abbia già ricevuta o se gliela inoltrerà il Comune così come ha fatto con noi. Non credo si possa far finta di nulla" ha aggiunto infine.

La risposta è arrivata seduta stante dallo stesso presidente Stella: "Non credo che si possa far finta di nulla e infatti non lo facciamo, era mio dovere inoltrarvela e con lo stesso criterio l'ho trasmessa a tutti gli uffici competenti, a quello del Patrimonio, ad Arezzo Casa ecc ecc, oltre che a trasmetterla alla Procura."

E proprio di Arezzo Casa si tratta, dopo che l'ha citata Luca Stella, lo conferma il presidente della partecipata Lorenzo Roggi. "Quando ero vice presidente ne erano arrivate alcune ed espressi pubblicamente la mia solidarietà a Dindalini, con la mia presidenza ne sono già arrivate tre, noi passiamo la palla alla magistatura perché faccia luce, nulla di nuovo sotto il sole."

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