Katia è stata uccisa da un uomo: la conferma del dna. Il caso verso una svolta
Sarebbe di un uomo il dna trovato sul corpo di Katia dell”Omarino, la 41enne che è stata scoperta senza vita la mattina del 12 luglio scorso lungo il torrente Afra, a Sansepolcro. Le analisi sul campione di materiale organico del probabile...
Sarebbe di un uomo il dna trovato sul corpo di Katia dell”Omarino, la 41enne che è stata scoperta senza vita la mattina del 12 luglio scorso lungo il torrente Afra, a Sansepolcro. Le analisi sul campione di materiale organico del probabile assassino isolato nell'autopsia sono portate avanti dalla genetista Isabella Spinetti, che ha eseguito l'esame autoptico insieme al professor Marco Di Paolo dell'equipe di medicina legale di Pisa. Ieri pomeriggio la conferma a seguito delle analisi di laboratorio.
Proseguono le indagini degli uomini del nucleo investigativo dei carabinieri di Arezzo che stanno cercando di ricostruire quanto avvenuto nella notte tra l’11 e il 12 luglio, quando Katia, con ogni probabilità, era salita sull'auto di quell'uomo, che poi si è rivelato essere il suo assassino.
I due si erano appartati, poi lui l'ha colpita con un arnese che aveva nell'automobile. Il cerchio attorno all'assassino, residente in Valtiberina, si sta stringendo. Analisi dei tabulati telefonici, decine e decine di persone ascoltate. Presto, nel fascicolo aperto dal pm Julia Maggiore, potrebbe esserci spazio per una persona formalmente indagata per omicidio.