Invitato al compleanno accoltella il festeggiato al torace e alla milza. Arma recuperata
Un ragazzo di 38 anni è grave in ospedale, un 30enne invece è stato arrestato
Prima il compleanno insieme, poi la rissa e infine le coltellate. Notte movimentata a Sansepolcro ed è stato necessario l'intervento dei sanitari, dei carabinieri e anche dei vigili del fuoco. Il bilancio è di un ferito grave, il festeggiato di 38 anni e di un arrestato, un armeno invitato alla festa di 30 anni. In teoria prima della serata di ieri erano amici.
Il compleanno e l'alcol di troppo
Alcuni ragazzi si sono ritrovati ieri sera per la festa di compleanno di uno di loro, un 38enne che era anche in compagnia della fidanzata. Tra gli invitati anche un 30enne residente in centro a Sansepolcro che nel corso della serata ha bevuto qualche bicchiere di troppo e ha cominciato ad avere atteggiamenti fastidiosi anche nei confronti della ragazza del festeggiato alla quale ha versato addosso anche del vino. Ne è nata una rissa, è volato qualche cazzotto e qualche spinta, poi tutto sembrava terminato.
L'accoltellamento
Il 30enne di origini armene subito dopo è salito nella sua abitazione che si trovava lì vicino e dalla cucina ha preso un coltello appuntito. Scendendo ha attirato nell'androne del palazzo il 38enne e gli ha sferrato due coltellate, una al torace non lontana dal cuore e l'altra alla milza.
L'aggressore si è poi dileguato disfacendosi anche dell'arma che aveva appena usato contro quello che doveva essere un suo amico.
I soccorsi
Le condizioni del 38enne accoltellato sono apparse subito gravi. I soccorritori, intervenuti in via XX Settembre, hanno attivato l'elisoccorso Pegaso e lo hanno trasportato d'urgenza all'ospedale delle Scotte di Siena dove si trova tutt'ora in prognosi riservata e in pericolo di vita in seguito alle ferite riportate. Sul posto la Croce Rossa di Sansepolcro e l'automedica.
Le indagini e l'arresto
Immediate sono scattate anche le indagini da parte dei carabinieri di Sansepolcro guidati dal capitano Carmine Feola. Il 30enne è stato individuato velocemente e tratto in arresto. Si trova all'interno del carcere di San Benedetto ad Arezzo. A Sansepolcro invece è continuata la ricerca dell'arma che è stata ritrovata in un tetto, dove l'aggressore l'aveva lanciata, e che è stata recupera grazie all'intervento dei vigili del fuoco.
Il 30enne è in attesa della convalida dell'arresto.