Il fine settimana di controlli della Polizia Municipale di Arezzo ha portato a una serie di multe, "ma è complicato poter monitarare ogni situazione - dice il comandante Aldo Poponcini - occorre che le persone abbiano grande senso di responsabilità, ci sono situazioni che non sono tollerabili. Io capisco che la gente si senta stanca e demotivata dopo un anno di restrizioni, ma purtroppo i numeri dei ricoveri in ospedale sono quelli che sono, non possiamo permetterci che la situazione tracolli".

Come annunciato dal sindaco Ghinelli, nel corso dell'ultimo fine settimana sono stati attivati i controlli con i droni. Ogni volo del drone è stato accompagnato dall'intervento di una pattuglia della Municipale da terra, in moto. "Abbiamo posto attenzione soprattutto alle aree verdi, come parco Pertini al Giotto, Villa Severi, il parco del Prato. Siamo intervenuti per disperdere le persone laddove si verificavano assembramenti".

E Poponcini chiude lanciando un appello: "Dopo un anno sappiamo benissimo quali sono i comportamenti che non vanno bene: non è possibile far capannelli fuori dai bar senza mascherina per fumare, non si possono organizzare partite di calcio nei parchi, oppure far barbecue a Lignano come è successo. Forse non è chiaro che la situazione è critica: c'è gente che non usa le mascherine. Si ottengono risultati solo se tutta la popolazione risponde correttamente. Mi appello ancora una volta al senso civico".

Nel corso dell'ultimo weekend le sanzioni elevate in città sono state 5. Venerdì, sabato e domenica prossimi ci saranno di nuovo controlli con i droni.