Muore di fronte agli amici durante l'uscita in enduro: terribile caduta lungo un sentiero
Bruno Chialastri si è ritrovato su un sentiero chiuso con una catena: secondo i primi rilievi potrebbe non aver visto la barriera e l'ha travolta cadendo rovinosamente a terra
La sua grande passione, quella che coniuga i motori e i percorsi per enduro, gli è stata fatale. Bruno Chialastri, 62enne di Rimini, ha perso la vita questa mattina durante un'uscita tra i sentieri boscosi di Badia Tedalda. Quella che doveva essere una giornata spensierata, insieme ad amici con i quali condivideva l'amore per le moto, si è trasformata in tragedia.
Erano le 11,20 circa quando il gruppo di motociclisti, che stando ad una prima ricostruzione proveniva dal riminese, si sono è trovato a percorrere una strada tra i boschi dell'Alpe della Luna. Si tratta di una zona molto apprezzata dagli appassionati di enduro, che dalla primavera viene battuta molto spesso. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri di Badia Tedalda, ad un certo punto lungo la strada era presente una catena che chiude l'accesso ad una riserva naturale. Non è chiaro se l'uomo non abbia visto la catena e vi sia andato a sbattere o se abbia frenato troppo tardi perdendo così il controllo del mezzo. La rovinosa caduta è avvenuta di fronte agli occhi degli amici, adesso devastati dal dolore.
Subito i compagni hanno chiamato i soccorsi: sul posto sono giunte due ambulanze e i sanitari dell'emergenza urgenza hanno attivato anche l'elisoccorso Pegaso. Per Chialastri però non c'era più nulla da fare: le lesioni riportate erano gravissime ed è deceduto sul colpo.
