Tragedia sulla E45, muore Geremia Rubechi. Il sindaco: "Ben voluto da tutti, siamo afflitti"
La vittima del terribile scontro sulla quattro corsie è un 79enne di Pieve Santo Stefano, il ricordo del primo cittadino Claudio Marcelli: "Sempre prudente alla guida nella sua carriera da autotrasportatore"
Si chiamava Geremia Rubechi e aveva 79 anni. Residente a Pieve Santo Stefano, pensionato, aveva un passato lavorativo da autotrasportatore. E proprio sulla strada, il destino ha reciso il suo legame con la vita. Era a bordo della sua Opel grigia metallizzata oggi alle 15,15 quando, improvvisamente, ha perso il controllo della vettura sul tratto aretino della E45, all'altezza della frazione Madonnuccia di Pieve Santo Stefano: l'auto, al cambio di carreggiata per lavori in corso ha invece sbattuto sul new jersey divisorio e si è impennata, volando e ribaltandosi, scontrandosi nella corsia opposta contro una Peugeot blu, con a bordo una coppia di folignati di ritorno in Umbria. Un impatto tremendo. Quando i soccorritori sono arrivati per estrarlo dalle lamiere, Geremia Rubechi era già morto. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti anche il fatto che sia stato colto da malore. Gravi le ferite riportate dall'uomo e la donna di Foligno, entrambi 47enni, a bordo della vettura, andata completamente distrutta nello scontro, che procedeva in direzione sud sull'arteria.
Il cordoglio del sindaco
E a seguito della tragedia avvenuta sulla quattro corsie in Valtiberina, interviene anche il primo cittadino pievano. "Siamo colpiti dal decesso improvviso di Geremia Rubechi, persona ben voluta dall'intera comunità - dice a caldo il sindaco di Pieve Santo Stefano Claudio Marcelli -. Era un uomo molto riservato. Sempre prudente alla guida nella sua carriera da autotrasportatore. Quella della sua morte è una notizia che ci affligge. Come amministrazione siamo vicini alla moglie e al resto della famiglia".
La dinamica e i soccorsi
Lo scontro si è verificato al km 142,7: l'Opel griga condotta dal 79enne stava procedendo verso nord mentre la Peugeot blu marciava in direzione sud. E' stato anche necessario chiudere temporaneamente la strada in entrambe le direzioni, per agevolare i soccorsi. Sul posto gli agenti della polizia stradale di Città di Castello, sanitari dell'emergenza urgenza, l'elisoccorso Pegaso e i vigili del fuoco del comando di Arezzo. Insieme a loro anche le squadre Anas per ripristinare la regolare circolazione. La coppia di Foligno è stata trasportata al policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena in codice rosso: la donna con l’elisoccorso Pegaso, l’uomo in ambulanza.
