Santino e Nadia, le vite spezzate di due coniugi sulla 71 a Marcena. Comunità di Capolona in lutto
Erano molto conosciuti, il sindaco Francesconi: "Erano una coppia stimata, siamo tutti profondamente addolorati. Santino Bonini era noto per l'attività di macellaio al Carrefour di Subbiano"
Si chiamavano Santino Bonini e Nadia Pallini le due persone vittime dell'incidente stradale che si è verificato nella tarda serata di ieri lungo la strada regionale 71, in località La Pazienza, nei pressi dell'uscita di Marcena, laddove perse la vita - lo scorso ottobre - Linda Cecconi, travolta da un camion.
Chi erano Santino Bonini e Nadia Pallini
Santino Bonini e Nadia Pallini erano marito e moglie, avevano rispettivamente 59 e 57 anni e risiedevano a Capolona. "Erano conosciuti e stimati nella nostra comunità - dice il sindaco di Capolona Mario Francesconi -. Sono profondamente addolorato, conoscevo entrambi: abitavano nel centro del paese. Santino poi era molto noto per la sua attività al pubblico, era macellaio all'interno del supermercato Carrefour di Subbiano. Lasciano due figlie. Le vite di Santino e Nadia sono state spezzate anzitempo in una strada purtroppo già tristemente nota per i gravi incidenti avvenuti in passato. Sono vicino anche alle due giovani rimaste ferite nell'o scontro, mi auguro che possano ristabilirsi rapidamente".
La ricostruzione dell'incidente
L'impatto è avvenuto intorno alle 22,30 di ieri, venerdì 6 gennaio 2023, tra la Citroën Picasso grigia dei coniugi Bonini-Pallini e una Fiat Cinquecento L bianca, guidata da una giovane a bordo della quale c'era un'altra ragazza come passeggera. La prima vettura viaggiava in direzione Casentino, la seconda in direzione Arezzo. L'impatto, violento e frontale, sarebbe avvenuto - in base ai rilievi - nella corsia di marcia della 500 L, per motivi ancora da chiarire. Sull'accaduto stanno indagando gli agenti della Polizia municipale di Arezzo. A seguito del sinistro la coppia di coniugi è deceduta. Ferite le due giovani a bordo della Cinquecento L, ma nessuna è in gravi condizioni. La conducente, N.B., portata all'ospedale di Arezzo, è stata già dimessa. La passeggera, C.C., è stata portata a Siena in codice giallo. E' stato aperto un fascicolo dalla Procura di Arezzo (in particolare dalla pm Laura Taddei), i veicoli sono sotto sequestro. Presumibilmente verrà dato il nulla osta ai funerali nella giornata di lunedì, dopo un accertamento esterno sulle salme, ora a disposizione della magistratura.
