Mortale in E45, "buca asfaltata dopo l'incidente". La rabbia per la pericolosità della strada
Dal gruppo Vergogna E45 si alza di nuovo il coro di voci per una viabilità più sicura, le segnalazioni della pericolosità erano già state fatte
Sono di nuovo le condizioni della E45 a finire nell'occhio del ciclone. L'incidente mortale dove ha perso la vita Geremia Rubechi ha riportato l'attenzione su questa disgraziata, quanto fondamentale arteria stradale. Anche gli stessi familiari sono sobbalzati quando hanno visto il luogo dell'incidente, un restringimento di carreggiata nel quale c'è una disconnessione. La stessa che alcune ore dopo, agli occhi di chi ci è ripassato, è apparsa ripristinata, con la buca coperta di nuovo asfalto.
Il post sul gruppo Vergogna E45 ha decine di commenti al riguardo dove si racconta anche che quella deviazione c'è da molti mesi e non si scorgono progressi nei lavori di ripristino. Saranno le indagini a determinare la dinamica di un incidente così grave che ha portato in ospedale due 47enni e provocato la morte del 79enne di Pieve Santo Stefano, ma dalla vallata si alza ancora una volta un coro unanime con la richiesta di una viabilità più sicura.
