"Addio Shpetim". E' il giorno del funerale del pizzaiolo nel duomo di Arezzo
Aveva 35 anni e ha perso la vita in un drammatico incidente sulla 71 nella notte tra sabato e domenica, in località Sitorni
E' il giorno dell'addio per Shpetim Halili: il funerale si svolgerà oggi, mercoledì 5 giugno, nel primo pomeriggio, alle ore 15, nella cattedrale di Arezzo, all'interno della cappella della Madonna del Conforto. Trentacinque anni, padre di un bimbo piccolo e in attesa del secondo, faceva il pizzaiolo nel ristorante Mi' Và di Più di piazza Sant'Agostino da quasi venti anni. Uno di famiglia nel locale, grande lavoratore e dedito alla famiglia. Shpetim stava tornando a casa, da Arezzo a Capolona, la notte che ha perso la vita, in sella al proprio scooter, in un drammatico incidente stradale sulla 71.
Lavoro, calcetto e famiglia: chi era Shpetim
La ricostruzione dell'incidente
L'incidente nella notte tra sabato e domenica
Il giovane stava tornando a casa a bordo del suo scooter al termine del suo turno di lavoro come pizzaiolo al ristorante. Doveva raggiungere Capolona, dove da poco tempo si era trasferito con la moglie e il figlio di un anno e mezzo.
Luci e ombre sulla dinamica dell'incidente
Secondo la ricostruzione della Polizia Locale, Shpetim avrebbe perso il controllo dello scooter, finendo nel fosso laterale alla corsia di marcia, ma il corpo si trovava su quella opposta. Ed è stato lì che sarebbe stato investito da una Fiat 500 L guidata da un 60enne aretino.