Dramma della strada: muore nel frontale sulla E45

Un gravissimo incidente si è consumato oggi pomeriggio in Valtiberina, lungo la E45. Un uomo di 79 anni residente a Pieve Santo Stefano, Geremia Rubechi, ha perso la vita. Altre due persone sono rimaste ferite e portate in ospedale. Si è trattato di un frontale, sulle cui cause sta indagando la Polstrada. Lo scontro si è verificato nei pressi di uno scambio di corsia per via di lavori in corso: un'auto avrebbe toccato il new jersey divisorio ribaltandosi finendo addosso a un'altra vettura proveniente dalla direzione opposta.

Tremendo frontale sulla E45, un morto e due feriti

La dinamica

Lo scontro si è verificato nel comune di Pieve Santo Stefano al km 142,7, intorno alle 15,15: l'Opel griga condotta dal 79enne stava procedendo in direzione nord, dopo l'impatto col blocco di cemento, si sarebbe impennata e ribaltata, scontrandosi contro una Peugeot blu che marciava in direzione sud, a bordo della quale c'erano due persone, una coppia proveniente dall'Umbria. L'impatto è stato tremendo. La strada è stata chiusa provvisoriamente, in entrambe le direzioni. Il traffico è stato temporaneamente deviato fra gli svincoli di Sansepolcro Nord e Madonnuccia, sulla viabilità provinciale, per permettere i soccorsi.

I soccorsi

Sul posto si sono recati gli agenti della polizia stradale di Città di Castello, equipaggi del 118 (automedica della Valtiberina, ambulanza della Croce Rossa di Sansepolcro e  ambulanza Mise di Arezzo), l'elisoccorso Pegaso e due squadre dei vigili del fuoco del comando di Arezzo. Insieme a loro anche le squadre Anas per ripristinare la regolare circolazione nel più breve tempo possibile. All’arrivo dei soccorsi il 79enne era già deceduto all’interno della sua auto. Gli altri due coinvolti, un uomo e una donna, entrambi di 47 anni e residenti a Foligno, sono stati soccorsi e trasportati al policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena in codice rosso: la donna con l’elisoccorso Pegaso, l’uomo con ambulanza con medico a bordo.