Inchiesta rifiuti, Rossi: "D'accordo con Ghinelli". Aretino il nuovo direttore

Sulla vicenda giudiziaria che ha travolto Ato Toscana è intervenuto oggi il governatore della Regione Toscana in una conferenza stampa convocata con urgenza proprio per chiarire la posizione dell'Ente. "Vogliamo affrontare questo problema con piglio deciso - ha detto Rossi - senza dar adito a ombre. Abbiamo bravi tecnici per capire se i costi praticati hanno avuto un corrispettivo nella qualità del servizio reso, tenendo conto che quelle zone sono anche molto vaste. Ci consulteremo anche con gli uffici legali".

Rossi si è detto poi d'accordo con il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, attualmente Presidente dell'Ato: "Se le questioni sollevate dalle indagini hanno a che vedere con un appalto malfatto questa è una risposta che i cittadini hanno diritto di avere, su questo c'e' intesa col sindaco di Arezzo. Con Ghinelli condivido le preoccupazioni e l'atteggiamento che ha avuto verso questa vicenda cosi' pesante, e incresciosa".

Poi un pensiero per la magistratura: "Voglio ringraziare la procura per queste indagini: se gli sviluppi giudiziari lo confermeranno quello che emerge è la scarsa sensibilità al rigore alla tutela dell'interesse pubblico. Non solo, emergerebbe così una commistione di ruoli che favorisce interessi privati, secondo una logica parassitaria. Se le accuse verranno confermate chi ha sbagliato deve pagare".

NUOVO DIRETTORE

Questo pomeriggio si è riunita a Siena l'assemblea di Ato. L'assemblea dell'Ato durante la quale è stato nominato direttore pro tempore Enzo Tacconi. Originario di Badia Prataglia, ma residente ad Arezzo, Tacconi ha quarant'anni e il suo nome era stato proposto da Ghinelli e accolto all'unanimità dall'assemblea.

PRIME DIMISSIONI

Nel frattempo, proprio oggi si è dimesso Marco Buzzichelli, amministratore delegato di Siena Ambiente. Il suo nome è finito nel registro degli indagati della Procura di Firenze, con l'accusa di turbativa d'asta e corruzione.