Incendi, a fuoco catasta di balle: in fumo 18 tonnellate di paglia. Ieri bruciati 30 ettari di bosco in Valdarno

Ancora fiamme nell'Aretino. Dopo la difficile giornata di ieri, durante la quale i vigili del fuoco, i volontari Aib e quelli di varie associazioni come La Racchetta sono stati impegnati su vari fronti nel Valdarno, questa notte ancora un allarme.

In località Oppiello (Foiano della Chiana) una grande pila di balle è andata a fuoco. Secondo la prima stima sarebbero bruciate circa 18 tonnellate di paglia. L'intervento dei vigili del fuoco è scattato ieri sera alle 23 circa. Sul posto sono accorse due squadre, una da Arezzo e l'altra da Cortona. Questa mattina l'intervento è ancora in corso: l'unico modo per scongiurare che dalle balle le fiamme si diffondano è infatti quella di attendere che tutto il materiale sia bruciato e poi procedere alla bonifica. Intanto con un mezzo agricolo i vigili del fuoco stanno pulendo la zona circostante per evitare che il rogo di si allarghi al resto della campagna.

Si è concluso nella nottata anche l'intervento a Campogialli. Secondo una prima stima dei pompieri qui sarebbero andati persi circa 20 ettari di bosco. Le fiamme si sono avvicinate molto alle abitazioni e alcuni capannoni sono andati in fiamme. I residenti di loro spontanea volontà, in un primo momento hanno lasciato le case in attesa che il pericolo cessasse. Ancora in spegnimento invece quello che è scoppiato alle una di stanotte a Caprese Michelangelo, in località Tramoscano: in fumo 10 ettari di bosco su cui sono impegnate 7 quadre a terra.

Così come quello di Laterina (Ar), in località Casanuova, dove sono bruciati 2 ettari di bosco (3 le squadre a lavoro).

Altri incendi ieri hanno interessato il Valdarno: Cennina (a fuoco 10 ettari di bosco), Pian di Chena, Montalto sono stati aggrediti dalle fiamme.

Nella giornata di ieri lo spiegamento di forze nel Valdarno aretino è stato ingente: tre elicotteri hanno sorvolato la zona e gettato acqua dall'alto mentre numerose squadre di vigili del fuoco, volontari Aib e associazioni operavano a terra.