Imbrattato Palazzo Pegaso, sede del Consiglio regionale: 4 denunciati, c'è anche un aretino
L'episodio è avvenuto stamattina: in azione attivisti del movimento ambientalista Ultima Generazione contro i sussidi pubblici ai combustibili fossili”
C'è anche un aretino di 42 anni tra i denunciati in relazione all'episodio dell'imbrattamento della facciata del palazzo del Pegaso a Firenze, che ospita il Consiglio regionale della Toscana.
L'episodio risale a questa mattina: alcune persone sono entrate in azione intorno alle 8,15, sporcando con vernice rossa e gialla l'ingresso della sede del Consiglio regionale in via Cavour 4, in pieno centro a Firenze. Hanno caricato alcuni estintori con la vernice e poi hanno iniziato ad imbrattare la parete esterna della struttura. In breve i responsabili dell'azione dimostrativa sono stati individuati dai carabinieri.
Si tratta, fa sapere dall'Arma, di attivisti del movimento ambientalista Ultima Generazione, non nuovi ad azioni del genere. In quattro, tre persone che hanno eseguito materialmente l'imbrattamento e una che riprendeva con una telecamera, sono stati condotti in caserma e poi denunciati.
La rivendicazione
“Non paghiamo il fossile. Questa vernice domani non ci sarà più, ma le mani della nostra classe politica rimarranno sporche di sangue se nei prossimi anni continuerà a finanziare con sussidi pubblici i combustibili fossili”, queste le parole del portavoce di Ultima Generazione, collettivo che ha promosso l'azione. Un 20enne di Voghera (Varese), un 21enne di Empoli (Fi), un 22enne di Forte dei Marmi (Lu) e un 42enne aretino sono stati denunciati.
