
Troppi furti, via le grondaie di rame dai cimiteri di Arezzo: Multiservizi le sostituisce con quelle economiche
La decisione della società costretta a cambiarle con lamiere zincate preverniciate
La soluzione contro i ladri di rame al cimitero è una sola: togliere quel che resta delle vecchie grondaie e sostituirle con altre di materiale poco pregiato ma efficiente. Ecco la scelta di Arezzo Multiservizi, l'azienda che si occupa della gestione dei 54 cimiteri del comune di Arezzo.
I prossimi interventi nei cimiteri
Ieri il riconfermato amministratore di Arezzo Multiservizi, Luca Amendola, ricordava quali sono i prossimi interventi nei cimiteri di Arezzo in agenda:
continueremo sulla strada del rinnovamento mettendo le mani sui cimiteri di Quarata, dove stiamo valutando l'installazione di telecamere per prevenire i furti, e a Vitiano. Da completare, inoltre, gli interventi nei cimiteri del Bagnoro e di Santa Firmina. Ogni cantiere vedrà la sistemazione delle aree interne e degli elevatori.
Ma all'orizzonte c'è anche la completa sostituzione delle grondaie (mancanti perché rubate dai ladri di rame, oppure usurate dagli agenti atmosferici nel tempo) con altre di materiale più economico. Le nuove grondaie saranno di lamiera zincata preverniciata, del colore del rame, resistenti, ma molto meno dispendiose e a prova di furto.
D'altronde nei cimiteri aretini non c'è pace e spesso nel mirino dei malviventi finiscono proprio le grondaie o gli arredi delle tombe in metallo: fioriere e croci.
Ladri nei cimiteri di Quarata e Santa Firmina
Non bastasse, recentemente la società Multiservizi si è accorta di clamorosi furti d'acqua, costati ben 25mila euro di bollette idriche.