Ghizzoni su Banca Etruria: "Parlerò in commissione d'inchiesta". E Renzi incita: "Si faccia partire"
Ancora una decisione in questo senso non è stata presa. Se si farà o meno la commissione parlamentare d'inchiesta sulle ultime vicende riguardanti l'ex ministro Maria Elena Boschi e l'ormai ex Banca Etruria, non è ancora dato sapere. Molti però...
Ancora una decisione in questo senso non è stata presa. Se si farà o meno la commissione parlamentare d'inchiesta sulle ultime vicende riguardanti l'ex ministro Maria Elena Boschi e l'ormai ex Banca Etruria, non è ancora dato sapere.
Molti però, dopo lo scandalo suscitato dalle rivelazione contenute nel libro di Ferruccio De Bortoli, si sono detti pronti a prendere parola e "vuotare il sacco".
Il primo a rompere il silenzio è stato il ministro Graziano Delrio che ha candidamente affermato di essersi interessato alla situazione della banca aretina e delle sue problematiche quando ricopriva il ruolo di sottosegretario alla presidenza del Consiglio (2014-2015).Innumerevoli gli appelli (particolarmente accorati quelli del Movimento 5 Stelle) che hanno chiesto a gran voce le dimissioni della Boschi da suo ruolo di sottosegretario nonché l'istituzione di una commissione parlamentare di inchiesta per fare luce sull'intera vicenda. Altrettanto inequivocabili le dichiarazioni de segretario del Pd Matteo Renzi che, nelle ultime ore, ha ricordato che "la proposta del Pd è sempre la stessa: si faccia partire la Commissione di inchiesta sulle Banche. E a chi dice che è ferma per colpa nostra ricordo che il Pd ha votato a favore e i Cinque Stelle no".
Da ultimo anche l'ex ad Unicredit Federico Ghizzoni ha detto di essere “disposto a rispondere a tutte le domande della commissione parlamentare d’inchiesta sulle banche". Ma per Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, la convocazione dell’ex amministratore delegato di Unicredit, ammesso che la commissione venga istituita, non sarebbe “una priorità".
Il primo a rompere il silenzio è stato il ministro Graziano Delrio che ha candidamente affermato di essersi interessato alla situazione della banca aretina e delle sue problematiche quando ricopriva il ruolo di sottosegretario alla presidenza del Consiglio (2014-2015).Innumerevoli gli appelli (particolarmente accorati quelli del Movimento 5 Stelle) che hanno chiesto a gran voce le dimissioni della Boschi da suo ruolo di sottosegretario nonché l'istituzione di una commissione parlamentare di inchiesta per fare luce sull'intera vicenda. Altrettanto inequivocabili le dichiarazioni de segretario del Pd Matteo Renzi che, nelle ultime ore, ha ricordato che "la proposta del Pd è sempre la stessa: si faccia partire la Commissione di inchiesta sulle Banche. E a chi dice che è ferma per colpa nostra ricordo che il Pd ha votato a favore e i Cinque Stelle no".
Da ultimo anche l'ex ad Unicredit Federico Ghizzoni ha detto di essere “disposto a rispondere a tutte le domande della commissione parlamentare d’inchiesta sulle banche". Ma per Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, la convocazione dell’ex amministratore delegato di Unicredit, ammesso che la commissione venga istituita, non sarebbe “una priorità".