rotate-mobile
Cronaca

Inferno di ghiaccio lungo le strade di Arezzo. Gamurrini: "Non potevamo saperlo, dalla Regione nessuna allerta"

Tra gli episodi che hanno riguardato il perimetro cittadino ci sono tamponamenti a catena nella zona di San Clemente, traffico a passo d'uomo lungo la strada da Campoluci ad Arezzo, lastroni davanti alle scuole Tricca e alla 4 Novembre.

Non era prevedibile. E soprattutto, dal centro funzionale regionale non sono stati emessi codici di allerta di alcun tipo.
E' il vicesindaco di Arezzo, Gianfrancesco Gamurrini, a fornire spiegazioni in merito ai disagi che si sono verificati lungo le strade del territorio comunale.

Dalle opposizioni "Gamurrini, dov'è finito il sale?"​

Questa mattina infatti, in seguito al brusco abbassamento delle temperature, le arterie del traffico locale sono state ricoperte da una spessa lastra di ghiaccio che, neanche a dirlo, ha avuto come unica conseguenza quella di scatenare una miriade di disagi per gli automobilisti e incidenti. 

Deboli nevicate e notte freezer Strade imbiancate

In tutto si conotano due schianti con feriti e numerosi di piccoli sinistri che hanno rallentato la circolazione e reso particolarmente in salita il venerdì. Segnalazioni sono arrivate da tutto il territorio provinciale, non solo cittadino. Dalla Setteponti a via Romana, dalla provinciale di Pescaiola allo stradone di Quarata Campoluci. Dalla Valtiberina al Casentino.

Le segnalazioni dei lettori "Ma non possono passare gli spargisale?"

Tra gli episodi che invece hanno riguardato il perimetro cittadino ci sono tamponamenti a catena nella zona di San Clemente, traffico a passo d'uomo lungo la strada da Campoluci ad Arezzo, lastroni davanti alle scuole Tricca e alla 4 Novembre.

“Le difficoltà riscontrate nella circolazione a seguito del formarsi di strati di ghiaccio hanno colto di sorpresa in quanto per le giornate di ieri e oggi il Centro funzionale regionale non ha emesso codici di allerta - fa sapere il vicesindaco di Arezzo Gianfrancesco Gamurrini -  Erano dunque esclusi fenomeni climatici che interessassero aree significative del territorio.

La stazione meteo di San Fabiano ha registrato inoltre temperature sopra lo 0 per tutta la notte fin quando all’alba è stato toccato lo 0 a seguito del rasserenamento del cielo. E questa situazione contingente ha determinato il ghiacciarsi dell’umidità formatasi a seguito delle debole nevicata e pioggia della serata di ieri. Anche quest’ultimo fenomeno, peraltro, è stato inatteso in quanto lo stesso bollettino di vigilanza meteo specificava assenza di precipitazioni sia piovose che nevose.

Il personale della manutenzione, per tutta la settimana, in corrispondenza di segnalazioni meteo particolari da parte del centro regionale, è sempre uscito alle 4 del mattino a salare le zone collinari. Anche ieri ha fatto lo stesso. Nel momento in cui, per tutto il giovedì, non abbiamo ricevuto ulteriori codici di allerta non abbiamo ritenuto di fare uscire nella notte di oggi le squadre spargisale.

Queste ultime, alle 7 di stamani, quando ci siamo resi conto della situazione, sono state subito allertate: il team è composto sempre da 2 squadre della manutenzione e da 5 ditte per un totale di 11 mezzi che hanno lavorato con il solito scrupolo e la consueta rapidità per limitare i disagi. A queste persone e a tutti i dipendenti degli uffici va il mio ringraziamento per avere immediatamente preso in carico e cercato di risolvere una situazione del tutto inaspettata e non preventivabile. Sono ovviamente dispiaciuto per le difficoltà che hanno dovuto vivere i cittadini nelle prime ore della mattina”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Inferno di ghiaccio lungo le strade di Arezzo. Gamurrini: "Non potevamo saperlo, dalla Regione nessuna allerta"

ArezzoNotizie è in caricamento