"E' uscito dalla fabbrica con 30 grammi di oro", stagista nei guai
Movimentato episodio nell'Aretino: il titolare di un'azienda si è rivolto ai carabinieri. Il giovane sarebbe stato sorpreso con il metallo dentro al portafoglio
E' uscito dalla fabbrica orafa in cui stava facendo uno stage portandosi dietro del metallo prezioso, ma è stato scoperto. A finire nei guai un 30enne colto in flagrante dai Carabinieri di Cortona.
L'episodio è avvenuto ieri pomeriggio. I militari di pattuglia sono stati avvisati dalla centrale operativa che, da una ditta orafa della zona era giunta una richiesta di intervento da parte dei titolari per problemi con un dipendente.
I militari, dopo aver raccolto testimonianze sull'accaduto, hanno riscontrato che presumibilmente un giovane stagista si era impossessato di un quantitativo di circa 30 grammi di oro nel tentativo di trafugarlo. Forse l'obiettivo era quello di venderlo ed incassare una somma di denaro.
Il responsabile della società ha raccontato ai carabinieri che la vicenda è emersa in seguito ai controlli di "routine" effettuati dal suo personale della sicurezza tramite "metal detector". Il giovane era stato trovato in possesso dell’oro che sarebbe stato nascosto all’interno del proprio portafogli, dietro al badge di riconoscimento. Poi, mentre cercava di raggiungere l’uscita della struttura, è stato bloccato.
L’oro trovato è stato restituito al proprietario. Il giovane è stato accompagnato in caserma ed identificato compiutamente dovrà rispondere del reato di furto.
