Tentano furto in casa alle porte di Arezzo: tre giovani scoperti e arrestati
Si tratta di due uomini e una donna, di età compresa tra i 21 e i 43 anni, tutti domiciliati nel Perugino. Indagini in corso per capire se hanno commesso altri reati nell'Aretino
Sorpresi mentre tentano di svaligiare un'abitazione tra Olmo e Rigutino, tre arrestati. L'operazione è della Squadra mobile della questura di Arezzo.
I fatti si sono svolti ieri pomeriggio, 25 agosto, una pattuglia della Squadra Mobile ha intercettato, lungo la Strada Regionale 71, un’auto la cui targa era emersa, tra numerose altre, nel contesto di articolate indagini. A bordo si potevano distinguere tre persone, due uomini e una donna. I poliziotti hanno proceduto a fare un pedinamento richiedendo l'aiuto di altro personale.
L’auto seguita, dopo aver effettuato varie manovre e percorso a bassa velocità varie strade interne e parallele alla Regionale, verosimilmente alla ricerca di un obiettivo idoneo, si è fermata dinanzi a un’abitazione, tra Olmo e Rigutino, la cui porta di ingresso era aperta. Dalla stessa auto è scesa la donna, i due uomini hanno fatto da “palo” e copertura. La giovane è entrata all’interno dell’abitazione e dopo alcuni minuti ne è uscita in tutta fretta, senza riuscire a rubare alcunché: la padrona di casa si era accorta dell’intrusione.
Montata in auto insieme ai complici si è allontanata dal luogo ma, dopo alcune centinaia di metri, gli agenti della questura, con i rinforzi sopraggiunti, hanno bloccato i tre, identificandoli, perquisendoli e provvedendo a portarli negli uffici della questura.
Ricevuta successivamente la denuncia della proprietaria di casa, i tre sono stati tratti arrestati per tentato furto aggravato: A.C. del 1982, P.P. del 1978 e B.R. del 2000, domiciliati in provincia di Perugia, con numerosi precedenti connessi soprattutto a reati contro il patrimonio (furti in abitazione per lo più), sono stati quindi posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria dinanzi alla quale, nella mattinata odierna si è tenuta l’udienza di convalida a seguito della quale è stato emesso provvedimento di arresti domiciliari in attesa di processo.
La posizione dei tre arrestati è ora al vaglio degli operatori della Squadra Mobile per la ricerca di elementi di prova utili ad addebitare altri analoghi illeciti nell’Aretino.
“L’attività della Squadra Mobile si inquadra in un più ampio contesto di prevenzione e repressione del fenomeno dei furti in appartamento al quale la Questura di Arezzo sta riservando particolare attenzione soprattutto in questo periodo estivo.
Volanti e pattuglie della Polizia di Stato con agenti in borghese hanno intensificato i controlli nelle fasce serali e notturne; la qualificata ed attenta presenza sul territorio, unita a buon intuito investigativo, ha consentito di assicurare alla giustizia una organizzata banda di criminali provenienti da fuori provincia e dediti alla commissione di furti, truffe e rapine”, ha dichiarato il questore della provincia di Arezzo Dario Sallustio.
