Furto alla Forval di Fornacini: i ladri hanno svuotato anche la cassaforte

Hanno avuto anche il tempo di aprire una cassaforte e portare via l'intero contenuto. Emergono nuovi particolari sul colpo all'azienda orafa Forval di Giovanni Fornacini, situata a poca distanza dal centro di Anghiari.

Secondo una prima e parziale ricostruzione, i ladri si sarebbero introdotti all’interno della ditta nella notte tra mercoledì 14 e giovedì 15 dicembre. Ma c'è un particolare in più: quella notte stessa pare che sia anche scattato l'allarme nella struttura. In via del Crocefisso sono così arrivati sia il titolare dell'impresa che gli addetti alla vigilanza. Dopo aver effettuato un primo sopralluogo e non avendo notato segni o tracce di alcun tipo, il padrone e le guardie giurate sarebbero tornate indietro. 

Ad accorgersi del furto ormai avvenuto è stato il proprietario prima delle 8 di mattina quando è andato in azienda e ha trovato le porte aperte e la cassaforte spalancata senza il prezioso contenuto all'interno. Sul posto sono subito arrivati i carabinieri della compagnia di Sansepolcro che hanno effettuato tutte le operazioni utili per cercare le tracce dei malviventi.

Per gli inquirenti, infatti, l'allarme scattato aveva segnalato proprio l'intrusione dei ladri che si sarebbero poi nascosti quando è arrivato il proprietario con le altre persone. Una volta avuto il campo di azione libero, i malviventi hanno avuto tutto il tempo di forzare la cassaforte, portando via il contenuto, e con questa hanno fatto sparire anche altro materiale, fuggendo con un bottino dal valore notevole.

Al momento i militari, coordinati dal comandante Carmine Feola, stanno controllando le telecamere di video sorveglianza situate vicino all'azienda.

Questo è l'ennesimo furto avvenuto in Valtiberina, solamente di ieri la notizia di quello subito dall'imprenditore Ferrer Vannetti, per anni presidente di Confartigianato (adesso onorario), attuale guida di Arezzo Fiere e presidente nazionale di Artigiancassa.