Serie di furti in casa nella sera di San Valentino, sparisce anche una gatta. L'appello dei proprietari
Tra Olmo e Ripa di Olmo sono stati "visitati" più appartamenti: in azione malviventi a caccia di contanti e preziosi. Da una delle abitazioni svaligiate è scomparsa Anna, meticcia a pelo lungo
Scorribanda notturna dei ladri nello spicchio del comune di Arezzo che guarda alla Valdichiana: Olmo e Ripa di Olmo. I furti sono stati messi a segno nella serata di San Valentino. Amare sorprese per alcuni dei residenti della zona, che si sono ritrovati finestre delle abitazioni forzate e stanze in disordine, segni dell'indesiderato passaggio di sconosciuti a caccia di gioielli e contanti. I proprietari colpiti stanno facendo la stima delle perdite, oltre a quella dei danni agli infissi.
Preso anche un salvadanio
Tra le abitazioni finite nel mirino dei malviventi c'è anche quella degli imprenditori Maurizio Gambini e Vania Zacchei, in questi giorni fuori Arezzo, e che stamattina sono stati avvertiti della sgradita "visita". "I miei genitori abitano lì vicino - spiega Maurizio - e si sono resi conto che il finestrone della camera di nostro figlio era stato forzato. La cameretta era stata messa sottosopra, i ladri hanno portato via un po' di contanti. Hanno anche svuotato un salvadanaio". Un bottino da qualche centinaio di euro in questo caso, ma per la stima esatta i proprietari dovranno tornare ad Arezzo. Il furto in questione si è verificato a Ripa di Olmo, ma non è stato l'unico verificatosi nella serata del lunedì di San Valentino. E si aggiunge a quanto accaduto due giorni prima non lontano da lì, a Madonna di Mezzastrada.
L'appello per la gatta Anna
"Il dipiacere maggiore però è per la gatta Anna - conclude Maurizio - che era all'interno dell'abitazione e che ora è sparita. Forse si è spaventata, non saprei. Spero possa tornare a casa". E su facebook la moglie Vania ha lanciato un appello: "Non sappiamo se è scappata o è stata portata via, l'altro gatto è rimasto in casa. Non è di razza, ha solo il pelo più lungo del normale, è un componente della famiglia e vi chiediamo una mano a ritrovarla".
