Furti nelle abitazioni, l'appello social del sindaco: "Fenomeno che si può contenere: chi ha indizi parli"

"Case messe sotto sopra, usando le tecniche più disparate, ma in molti casi la sensazione di chi ha subito furti in casa propria di essere stato seguito e controllato, magari con la complicità di qualche basista". A dare l'allarme è il sindaco di Castiglion Fiorentino, Mario Agnelli, che questa mattina con un post ha messo in allerta i suoi concittadini. 
"Viviamo in una zona tutto sommato tranquilla - scrive - ma dobbiamo pur sempre fare i conti con questo triste fenomeno che può essere contenuto con l'aiuto di tutti coloro che possono fornire qualunque indizio o sospetto alle autorità preposte, anche con l'aiuto della tecnologia e degli impianti di videosorveglianza privati".

Un appello all'attenzione dunque, lanciato dopo una serie di segnalazioni fatte dai cittadini: "La foto che ho pubblicato stamani - spiega il primo cittadino ad Arezzo Notizie - riguarda un episodio avvenuto giorni fa. Ma non è il solo, ce ne sono stati anche altri. Mi sono sentito di fare quel post perché le modalità dei furti, gli orari e l'irruenza con cui i malviventi entrano in casa, desta molta preoccupazione nei castiglionesi. In particolare perché sembra che queste persone abbiano un modus operandi, colpiscano in orari definiti (tra le 18 e le 20) e in alcuni casi sembrano essere andati a colpo sicuro alla ricerca dei contanti".

Nei casi di cui parla Agnelli sono state presentate denunce alle forze dell'ordine che stanno indagando.

"Gli impianti d'allarme possono fungere da deterrente - conclude Agnelli -, in particolare quelli di videosorveglianza che permettono di vedere anche i movimenti precedenti e successivi. Ma serve anche l'aiuto di chiunque possa dare un indizio".