Raid nelle abitazioni, poi i ladri abbandonano l'auto lungo il Tevere
Si tratterebbe dell'auto che nei giorni scorsi fu speronata dai Carabinieri durante un inseguimento
Era ferma, nascosta dalla vegetazione, a pochi passi dal Tevere, nel comune di Sansepolcro. Così i carabinieri hanno trovato l'auto, una Ford Kuga di colore scuro, utilizzata dai banditi per mettere a segno diversi colpi fra Lama, San Giustino e Sansepolcro. Auto che è stata poi speronata da una vettura dei militari.
All'interno i Carabinieri hanno trovato non solo i guanti, ma anche tutti gli attrezzi utilizzati per i colpi.
Intanto si devono registrare ancora raid di ladri che nella notte hanno fatto visita a diverse abitazioni a Meltina e nella zona sud del comune di Città di Castello .
A lanciare l'allarme, sui social, è stato direttamente uno dei proprietari delle case che sono state svaligiate da ignoti a Meltina, quartiere situato nella periferia sud della città.
"Visita pomeridiana da parte di simpatici ladruncoli da 4 soldi – ha scritto nel posto - Vedo che non sono stato il solo... ", citando altri casi che sono avvenuti in una frazione poco lontano. Il proprietario dell'immobile ha ricostruito anche i 'modus operandi' dei malviventi.
"L’orario è quello, dalle 17:30 alle 18:30 – ha scritto ancora - Agiscono in due, un palo che aspetta fuori e un simpaticone che, armato di scala punteruolo e torcia, entra dalla parte dell’edificio più “buia” agendo in pochi minuti…». Il tifernate termina il post affermando che spera «che gli utenti del gruppo leggano e prendano le giuste precauzioni".
Altri casi sono stati segnalati anche nella zona sud a Città di Castello, mentre tra San Secondo e Fabbrecce (due frazioni tifernati) un uomo é riuscito a ritrovare il "cassetto scassinato di un registratore di cassa" come ha scritto sempre nei social, annunciando di aver segnalato al cosa ai carabinieri.