Addio a Nadia e Santino, i funerali e il cordoglio

Un giorno triste oggi per Capolona. La comunità si stringe nell'ultimo saluto a Santino Bonini e Nadia Pallini, marito e moglie che di 59 e 57 anni che hanno perso la vita la notte dell'Epifania in un incidente stradale.

Il terribile frontale è avvenuto venerdì 6 gennaio, alle 22,30 circa, lungo la strada regionale 71, a ridosso dell’uscita di Marcena, in località La Pazienza. Lo schianto con un'auto a bordo della quale viaggiavano due ventenni non ha lasciato loro scampo: i coniugi sono morti sul colpo. 

Il funerale di Santino e Nadia saranno celebrati alle 15 nella chiesa di Tregozzano. In tanti conoscevano Santino: lavorava nel reparto macelleria del supermercato Carrefour di Subbiano. Un volto conosciuto a tanti clienti e una persona cara ai colleghi. Lo stesso store all'indomani dell'incidente ha pubblicato sulla propria pagina Facebook un messaggio di cordoglio: "Sconvolti e scossi dalla tragica notizia della scomparsa del nostro Santino e della moglie Nadia, il negozio e l’azienda tutta, si unisce al dolore delle figlie Nicla e Demi". Marito e moglie lasciano infatti due figlie. 

Solo pochi mesi prima, nell'ottobre del 2022, nello stesso tratto di strada aveva perso la vita Linda Cecconi. In seguito all'ennesima tragedia, l'amministrazione di Capolona ha chiesto di prendere provvedimenti. "Vorrei che fosse istituito un tavolo locale con i comuni di Arezzo, Capolona e Subbiano per affrontare il problema della pericolosità della 71 - ha detto l'assessore Pasqui - . Come amministrazione di Capolona vorremmo promuovere una soluzione". E anche il comitato "Sr71 + sicura" si è fatto sentire, con una dura nota: "La situazione è diventata insostenibile e richiede interventi immediati - ha detto il presidente Giancarlo Faralli -. In questi mesi abbiamo avuto modo di incontrare numerose amministrazioni comunali. Alcune hanno dimostrato una grande attenzione, altre hanno preferito ignorarci. Adesso non è però più il tempo delle parole. Noi abbiamo proposto una serie di interventi che andavano dai dissuasori alle aree di sosta per i bus, dai cartelloni informativi alla segnaletica. Per ora registriamo molte promesse e pochi fatti".