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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Castiglion Fibocchi

L'acqua di lavorazione del frantoio finisce nel torrente: denunciato il titolare e sequestrato un laghetto

La ditta si trova nel comune di Castiglion Fibocchi

I militari delle stazioni Carabinieri Forestale di Loro Ciuffenna e Monte San Savino, nel corso di un controllo effettuato in un frantoio sito in comune di Castiglion Fibocchi, hanno accertato che "le acque reflue derivanti dalla lavorazione dell’olio d’oliva, dette anche acque di vegetazione, non venivano smaltite correttamente".

Erano stoccate in un laghetto artificiale da cui, anche a causa delle piogge, finivano per tracimare e riversarsi in un corso d’acqua sottostante, classificato come acqua pubblica, inquinandolo.

Da verifiche effettuate dai Carabinieri Forestali è emerso inoltre come lo stesso utilizzo del laghetto come deposito delle acque di vegetazione fosse illegale, in quanto i reflui stoccati nel laghetto avrebbero dovuto essere successivamente smaltiti in modo corretto, cosa che non è mai stata fatta. I militari hanno pertanto posto sotto sequestro il laghetto e denunciato all’autorità giudiziaria il legale rappresentante della società proprietaria del frantoio, che dovrà rispondere dei reati di smaltimento illegale e violazione dei termini di deposito temporaneo di rifiuti speciali non pericolosi.

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