Finisce con l'auto in fossetta alla periferia di Arezzo, nel sangue alcol 7 volte più del consentito

Sono due gli automobilisti in stato di ebbrezza che in poche ore sono caduti nella rete dei controlli effettuati dalla polizia municipale di Arezzo durante gli ultimi giorni. Il primo, un aretino trentaseienne, la mattina di giovedì 11 gennaio, alle 11 circa, stava circolando alla guida dell’autovettura del padre nella periferia cittadina quando è uscito di strada rimanendo con il veicolo bloccato nella fossetta di scolo delle acque piovane. La pattuglia della municipale intervenuta in ausilio del conducente si rendeva immediatamente conto che l'uomo aveva assunto sostanze alcoliche e pertanto lo ha sottoposto al controllo con l’etilometroe. Da questo emergeva che il 36enne aveva un tasso di alcol nel sangue oltre sette volte quello consentito che è di 0,50 g/l.

È stata poi la volta, il giorno successivo, di un trentanovenne residente in Valdichiana che è stato fermato per un normale controllo in pieno centro alle 15,40. Anche in questo caso il soggetto manifestava inequivocabili sintomi legati all’assunzione di bevande alcoliche. Sottoposto anch’egli a controllo mediante etilometro risultava avere un tasso quasi tre volte superiore al consentito.

A entrambi sono state ritirate immediatamente le patenti di guida e inviate in Prefettura per la sospensione. Il personale della Polizia Municipale ha altresì deferito i due soggetti all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza alcolica.