rotate-mobile
Cronaca

Evade i domiciliari per tornare a tormentare la giovane commessa presa di mira ad Arezzo

Era stato arrestato sabato scorso, sarebbe dovuto rimanere ristretto in casa, ma è uscito per seguire di nuovo la 28enne. Arrestato ancora, finisce in carcere

Ha evaso i domiciliari per tornare dalla ragazza che aveva molestato e per cui era stato arrestato nei giorni scorsi dalla Polizia di Stato. Stavolta però il 69enne è finito in carcere, con un aggravamento della misura cautelare e una denuncia a suo carico per l'evasione consumatasi nella serata di lunedì 25 luglio. L'uomo è stato condotto in carcere a Firenze giovedì 28 luglio.

Il primo arresto

La ragazza, una 28enne commessa in un supermarket di Arezzo, aveva sporto denuncia. Quell’uomo, mai visto prima, in pochi mesi le aveva trasformato la vita in un incubo.“Le indagini - avevano spiegato dalla questura in occasione del primo arresto avvenuto sabato scorso 23 luglio - sono partite in seguito alla denuncia della donna. L’indagato da marzo scorso ha posto in essere plurime condotte di natura molesta e vessatoria che si sono evolute ed aggravate nel corso del tempo, in una costante escalation di pericolosità”.

Il 69enne avrebbe prima pedinato e poi tentato approcci fisici con la giovane. Infine, in seguito ai rifiuti ricevuti, avrebbe assunto atteggiamenti minacciosi. Insulti e minacce durante l’orario di lavoro di fronte ai colleghi, fino ai biglietti lasciati sull’auto, contenenti frasi ingiuriose. L'uomo aveva anche precedenti specifici.

L'ulteriore episodio, con la violazione dei domiciliari per andare a infastidire nuovamente la 28enne, hanno determinanto il nuovo arresto da parte degli agenti. L'uomo è ora a Sollicciano.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Evade i domiciliari per tornare a tormentare la giovane commessa presa di mira ad Arezzo

ArezzoNotizie è in caricamento