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Cronaca

Eternit e scarti edili ammassati in mezzo alle case: scatta il sequestro

L'operazione è stata condotta dai carabinieri della sezione di polizia giudiziaria della procura di Arezzo insieme ai tecnici Arpat e Municipale

Scarti da demolizione ammassati sul terreno, eternit e annessi agricoli utilizzati come magazzini edili. È quanto hanno trovato i carabinieri della sezione di polizia giudiziaria della procura di Arezzo all’interno di un appezzamento di terreno situato in piena città e a ridosso di abitazioni civili. L’operazione, condotta insieme ai tecnici di Arpart e alla polizia municipale, si è svolta nei giorni appena trascorsi e avrebbe fatto emergere alcune significative irregolarità tanto da convincere le forze dell'ordine a sequestrare l'appezzamento di terreno. Così come reso noto dai militari aretini attraverso una nota, il sito in questione sarebbe stato utilizzato come “unità operativa di un’impresa edile aretina” che, a sua volta, avrebbe utilizzato “alcuni immobili ad uso agricolo, attestati come tali anche nelle pratiche di condono, come depositi di merci, materiali e attrezzature in tutto e per tutto funzionali alle attività edili. Di fianco sono stati stoccati rifiuti da costruzione e demolizione”.

Le irregolarità e le ipotesi accusatorie

Secondo quanto accertato dai carabinieri, la presenza di tale sito in questa specifica area, destinata ad uso prettamente agricolo e residenziale, sarebbe risultata del tutto “non compatibile e neanche astrattamente autorizzabile ai sensi dell’attuale strumento urbanistico poiché quei terreni, essendo destinati in parte a civili abitazioni e in parte ad attività agricole, non ammetterebbero insediamenti produttivi o attività industriali-artigianali e, men che meno, lo stoccaggio di rifiuti speciali”.

Nei prossimi giorni gli accertamenti proseguiranno e verrà disposto lo sgombero del sito. Quanto ai rifiuti saranno necessari accertamenti per confermare o escludere la presenza di sostanze pericolose prima di autorizzarne lo smaltimento. Infine le coperture degli immobili essendo costituite da lastre di eternit in parte danneggiate dovranno essere valutare dai tecnici dell’azienda sanitaria così da poter essere rimosse e smaltite.

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