rotate-mobile
Cronaca Cortona / Località Fratta

Esplosione, tragedia sfiorata: cinque persone in casa, tra cui un bimbo di un anno. Quasi tutti illesi

Accertamenti per una 40enne in gravidanza. La deflagrazione causata da una fuga di gas da una stufa alimentata con una bombola a gpl

Un'esplosione tremenda: il boato, il fumo, la paura. Sono state scene da incubo quelle di oggi alla Fratta di Cortona dove si è verificata una deflagrazione all'interno di un'abitazione. Una tragedia sfiorata: tra le mura domestiche infatti c'era una donna in gravidanza, il suo primo figlio di circa un anno e altre tre persono, tutte appartenenti allo stesso nucleo familiare. Tutti quanti sono originari della Valdichiana. La donna, una 40enne, ha riportato ustioni nel 4 per cento del corpo. Ferite considerate lievi dai sanitari dell'emergenza urgenza, i quali per precauzione hanno comunque portato la signora all'ospedale San Donato per accertamenti. 

L'espolsione e la corsa dei vigili del fuoco

Non era ancora mezzogiorno quando il boato ha scosso l'intera zona e una colonna di fumo si è alzata in cielo. Sul posto sono arrivati gli operataori del 118 che di fronte alla terribile scena hanno chiamato i vigili del fuoco. Ma cosa è accaduto? A quanto emerso dai primi rilievi (gli accertamenti sono ancora in corso) si sarebbe verificata una fuga di gas da una bombola che alimentava una stufa. Stando alle prime ricostruzioni, la deflagrazione si potrebbe essere verificata nel momento in cui la donna ha tentato di accedere la stufa. Solo la donna ha riportato lievi ferite, fortunatamente il bimbo piccolo che era in casa con lei e gli altri parenti non hanno riportato conseguenze

Esplosione in una casa

La casa, vista dall'esterno, è apparsa gravemente danneggiata: una grande crepa si è aperta su una parete. I vigili del fuoco hanno pertanto svolto degli accertamenti statici sull'intero edifico. La famiglia è stata evacuata in quanto l'abitazione è inagibile. Si sono già trasferiti in una seconda abitazione.

Sul posto è accorso subito anche il sindaco di Cortona, Luciano Meoni, che nelle ore successive ha espresso la sua vicinanza alle persone colpite dagli incidenti derivati dal malfunzionamento dei sistemi di riscaldamento. 
"Un primo pensiero di vicinanza va alle persone coinvolte - dichiara il sindaco - per fortuna non ci sono state gravi conseguenze, ma questo deve farci capire quanto sia importante la manutenzione degli impianti e il loro corretto utilizzo. La raccomandazione è quella di far verificare da tecnici specializzati i sistemi di generazione di calore a gas, anche quelli per cui non c’è uno specifico obbligo di legge".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Esplosione, tragedia sfiorata: cinque persone in casa, tra cui un bimbo di un anno. Quasi tutti illesi

ArezzoNotizie è in caricamento