Elicottero cade, tragedia alla base Nato di Kabul. Militare aretino eroico nei soccorsi e premiato

Un intervento tempestivo e di grande valore, in una circostanza drammatica. I soccorsi portati ai feriti nel grave incidente dell'11 ottobre quando, nel quartier generale della Nato in Afghanistan, a Kabul, è precipitato un elicottero militare, sono valsi al caporal maggiore di Arezzo Andrea Agnelli una lettera di riconoscimento da parte del Generale John Campbell, comandante delle forze Nato in Afghanistan.

Nella missiva, il generale esprime il compiacimento per come Agnelli, effettivo al Reggimento Alpini Paracadutisti di Montorio Veronese (Vr), si è comportato nella tragica situazione.

L'incidente è avvenuto di pomeriggio, un elicottero Puma dell’esercito inglese ha avuto un problema in fase di atterraggio ed è precipitato tra i container del campo usati come uffici. Cinque le persone morte, altrettante quelle ferite. "Agnelli - si legge in un nota dell'esercito - è accorso immediatamente sul luogo e insieme ad altri militari presenti, ha estratto il personale dai rottami dell’elicottero, nonostante il terreno e l’aria fossero saturi di carburante versato. Il soccorso è continuato presso l’infermeria del campo, dove il caporal maggiore Andrea Agnelli ha contribuito a stabilizzare i feriti".

Un'azione coraggiosa, non priva di conseguenze: "In serata, il militare italiano ha accusato disturbi causati dall’inalazione del carburante dell’elicottero, al punto da dover essere visitato egli stesso dai sanitari".

Nella missiva inviata ad Agnelli, il generale Campbell "nel ringraziare il caporal maggiore, ha espresso apprezzamento per la sua dedizione e spirito di servizio che hanno conferito prestigio a lui ed alla sua Nazione".

@MattiaCialini