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Cronaca

Divieto utilizzo acqua dell’acquedotto per usi diversi da quello potabile

In seguito ad una nota inviata da Nuove Acque al Comune con la quale è stato segnalato un notevole incremento dei consumi, legato alle alte temperature delle scorse settimane, in alcuni acquedotti periferici quali Campriano, Pieve a Ranco...

In seguito ad una nota inviata da Nuove Acque al Comune con la quale è stato segnalato un notevole incremento dei consumi, legato alle alte temperature delle scorse settimane, in alcuni acquedotti periferici quali Campriano, Pieve a Ranco, Rancione e Sassaia, è stata emessa dal sindaco Alessandro Ghinelli un’ordinanza, con decorrenza immediata, di divieto di utilizzo dell’acqua proveniente dal pubblico acquedotto in queste località per usi diversi da quello potabile, cioè: innaffiamento di giardini ed orti, lavaggio di autoveicoli, di cortili e piazzali, riempimento di piscine, fontane e vasche da giardino. In caso di non ottemperanza di quanto stabilito è prevista una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro.

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