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Cronaca

Disastro di Montedoglio, sentenza il 26 luglio. Chiesti 8 e 16 mesi di condanna

La sentenza per il disastro di Montedoglio è stata fissata per il 26 luglio, appena prima della chiusura estiva del tribunale di Arezzo. Questa mattina si è svolta la penultima udienza, con le richieste di condanna del magistrato: 16 mesi per...

La sentenza per il disastro di Montedoglio è stata fissata per il 26 luglio, appena prima della chiusura estiva del tribunale di Arezzo. Questa mattina si è svolta la penultima udienza, con le richieste di condanna del magistrato: 16 mesi per l'ingegner Stefano Cola, direttore dei lavori della diga, e 8 mesi per Diego Zurli, ex direttore dell'Ente irriguo umbro toscano. Il reato contestato è disastro colposo.

Stamani, dopo la requisitoria del pm Luigi Niccaci, hanno preso parola gli avvocati delle parti civili, dell'Ente irriguo (chiamato come responsabile civile assistito da Luca Fanfani) e degli imputati, rappresentati da Piero Melani Graverini.

Secondo il legale difensore la colpa del crollo è da ricercare in colore che realizzarono la struttura che poi cedette. I conci sbriciolati, tre, erano stati costruiti nel 1980.

LA VICENDA

Era la notte del 29 dicembre 2010 quando i tre conci di argine crollarono. I campi della Valtiberina si inondarono, ma per fortuna non ci furono conseguenze per le persone. Tra le contestazioni fatte, sono rimaste in piedi quelle per i due imputati Zurli e Cola, che secondo l'accusa non avrebbero sufficientemente vigilato. Il 26 luglio arriverà il verdetto, anche la prescrizione incombe.

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