Dimesso dall'ospedale, 39enne morì poco dopo d'infarto: chiesta nuova perizia

La richiesta di una nuova perizia e l'intenzione di portare avanti anche una causa civile. Non si arrendono di fronte alla richiesta di archiviazione da parte della Procura di Arezzo i familiari di Stefano Rofani, 39enne di Teverina di Cortona scomparso il 6 ottobre 2014 per un infarto, dopo essere stato dimesso dall'ospedale della Fratta.

In seguito alla richiesta della Procura - motivata dal fatto che sarebbe impossibile stabilire un nesso tra dimissione e decesso e in virtù della presenza di na malformazione cardiaca - i familiari di Rofani, assistiti dall'avvocato Gabriele Zampagni, hanno presentato una opposizione. La richiesta è quella di dare via libera ad una nuova perizia specialistica, che dovrebbe essere eseguita dal cardiologo. In attesa della decisione del gip su questo fronte, la famiglia sta anche pensando ad un'azione legale nei confronti della Asl, con una richiesta di risarcimento danni.