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Cronaca Fiorentina / Via Marco Perennio, 51

Colpo da centinaia di migliaia di euro alla Diamond Import. I banditi ricercati in tutta Italia

Il commando formato da almeno sei persone con accento dell'est Europa: erano armate di cacciaviti, taglierini e pistole. Trafugati preziosi, orologi di marca e soldi. Caccia all'uomo delle forze dell'ordine

Sono ricercati in tutta Italia i malviventi che domenica pomeriggio hanno portato via pietre preziose, orologi di marca e soldi dalle casseforti della Diamond Import, azienda di prestigio internazionale che ha sede in via Marco Perennio, ad Arezzo. Almeno sei i componenti della banda, tutti con accento dell'est Europa, rei di sequestro di persona, rapina aggravata e lesioni. Il valore della refurtiva non è stato ancora quantificato (le operazioni di inventario sono proseguite anche nella giornata di ieri), ma dalle prime stime sembrerebbe trattarsi di un colpo da centinaia di migliaia di euro.

Il commando ha dapprima fatto irruzione nella villetta dei proprietari dell'azienda, a Ruscello. I balordi, a volto coperto, erano armati di cacciaviti, taglierini e di un piede di porco. A quanto trapela, anche di pistole. In casa, intorno alle 17.30, c'erano Valerio Cianchi, il fondatore della Diamond, con la moglie, la consuocera e la nuora. Proprio quest'ultima è stata costretta a salire in auto con due banditi fino a raggiungere il laboratorio in centro città: uno l'ha obbligata, sotto minaccia, a disattivare l'allarme, aprire le casseforti e assistere impotente alla ruberia. L'altro è rimasto fuori a fare il palo. L'arrivo della figlia, che abita al piano di sopra e che si era insospettita per le luci accese di domenica pomeriggio, ha costretto i ladri alla fuga anticipata.

Anche gli altri quattro rapinatori, rimasti nella villa di Ruscello, se la sono filata dopo aver rovistato dentro mobili e cassetti in cerca di oggetti di valore. Massimo Cianchi, figlio di Valerio e titolare della Diamond, al momento del blitz non si trovava in casa. E' rientrato poco dopo ed è stato tenuto in ostaggio anche lui, al pari dei familiari. Sotto choc sua moglie, in balìa dei ladri per due lunghissime ore e soccorsa dal 118, più o meno verso le 20, dopo la fine dell'incubo.

Le indagini sono affidate alla polizia. La squadra mobile guidata da Sergio Leo ha già avviato l'audizione di testimoni e verificato la reperibilità di immagini delle telecamere di videosorveglianza, comprese quelle posizionate ai caselli di ingresso dell'autostrada. Al lavoro anche la scientifica per i rilievi. 

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