Delibera Anac su Macrì: assemblea dei soci sospesa a Coingas, la giunta vota compatta per il ricorso
Ecco la cronaca della giornata di ieri sulla questione Macrì decaduto da presidente di Estra in seguito alla delibera di Anac
Decisione presa in sede di giunta comunale, assemblea sospesa a Coingas. E' questa l'estrema sintesi dei fatti accaduti ieri e che riguardano gli strascichi conseguenza della dlibera con cui l'autorità nazionale anti corruzione ha dichiarato ineleggibile Francesco Macrì alla presidenza di Estra e lo ha fatto decadere immediatamente.
La stessa delibera ha indicato come "ente conferente" il Comune di Arezzo, quello che in sostanza ha deciso chi si sarebbe seduto nella poltrona di presidente della multiutility dell'energia.
Sia l'assemblea di Coingas che la giunta di Arezzo, entrambe riunite ieri a qualche ora di distanza, avevano all'ordine del giorno la valutazione se procedere con l'eventuale ricorso contro questa delibera di Anac oppure no.
La giunta che si è ritrovata ieri mattina, con il sindaco Ghinelli e l'assessore Merelli assenti, ha votato all'unanimità dei presenti la decisione di dare incarico a un avvocato individuato nel foro di Bologna per valutare gli estremi per fare ricorso al Tar. Ricompattati i ranghi e incarico conferito al legale Giuseppe Caia.
Nel primo pomeriggio invece si è riunita l'assemblea dei soci di Coingas composta da sindaci o loro delegati e presieduta da Franco Scortecci. Pochi quelli in presenza, molti quelli collegati da remoto. Ma alla fine non c'è stata una decisione e nemmeno un'unita di intenti tra chi vorrebbe intentare il ricorso e chi no, valutando nel merito e negli stessi costi dell'operazione.
Alla fine l'assemblea è stata sospesa e riprenderà da dove interrotta venerdì prossimo17 dicembre alle 14,30. Nel frattempo sindaci e assessori hanno tempo per approfondire in seno alle proprie giunte e con pareri legali cosa sia più giusto fare.
Pochi giorni fa intanto l'avvocato di Francesco Macrì Gaetano Viciconte ha spiegato di essere al lavoro per definire le carte per il ricorso dell'ormai ex presidente di Estra, con il quale chiederà anche la sospensiva del provvedimento.
