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Cronaca

Prezzi stracciati che traggono in inganno o mail che chiedono dati: meglio diffidare. Il decalogo anti truffa online

Dieci consigli per scongiurare di cadere in qualche raggiro informatico. Dal buonsenso, all'astuzia, ecco come comportarsi quando si decide di acquistare qualcosa online.

Truffe online sempre più frequenti. Dagli acquisti su siti considerati sicuri, a quelli che approdano a vere e proprie piattaforme fantasma, fino ai raggiri di chi estorce con l'inganno i dati personali realtivi ai conti correnti: casi sono tanti. Tra i più recenti quello dalla 21enne casentinese che versava soldi sul proprio conto postale, ma inseguito a una truffa, i risparmi finivano sul conto di due malviventi. Oppure quello del pensionato che aveva speso 900 euro per comprare un motore nuovo per la propria auto. 

Per scongiurare nuovi episodi come questi, vi proponiamo la "Guida sicura per gli acquisti on line" realizzata dalla Polizia di Stato, con i 10 consigli anti truffa.

1.    Utilizzare software e browser completi ed aggiornati

La prima cosa da fare per muoversi online in sicurezza è avere sempre un buon antivirus aggiornato all’ultima versione sul proprio dispositivo informatico. Gli ultimi sistemi antivirus (gratuiti o a pagamento) offrono protezione anche sul fronte dello shopping online. Necessario inoltre aggiornare all’ultima versione disponibile il browser utilizzato per navigare: ogni giorno infatti nuove minacce possono renderlo vulnerabile.

 2.    Dare la preferenza a siti certificati o ufficiali

E' vero, online si possono trovare vere e proprio occasioni. Ma è necessario imparare a diffidare dalle offerte troppo convenienti rispetto al valore di mercato del bene. Il rischio è quello di essere raggirati. 

E’ necessario perciò scegliere negozi online di marchi o catene già noti, perché oltre ad offrire sicurezza in termini di pagamento sono affidabili anche per quanto riguarda l’assistenza e la garanzia sul prodotto.

Per i siti meno conosciuti si può controllare la presenza di certificati di sicurezza quali TRUST e VERIFIED / VeriSign Trusted che permettono di validare l’affidabilità del sito web.

3.  Un sito deve avere gli stessi riferimenti di un vero negozio!

Prima di concludere l’acquisto è bene verificare che il sito sia fornito di riferimenti quali un numero di Partiva Iva, un numero di telefono fisso ma anche un indirizzo fisico e ulteriori dati per contattare l’azienda. Se tali dati sono assenti, probabilmente ci potrebbe essere la volontà di non essere rintracciati. I dati fiscali sono facilmente verificabili sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate.

4.  Leggere sempre i commenti e i feedback di altri acquirenti

E' una cosa che istintiva: leggere le recensioni. Ecco, in questo caso l'istinto può essere davvero d'aoito perché è sempre buona regola prima di fare compere online leggere i “feedback” pubblicati dagli altri utenti, comprese le informazioni sull’attendibilità del sito attraverso i motori di ricerca, sui forum o sui social. Fortunatamente infatti le “voci” su un sito poco serio circolano velocemente online!

 5. Su smartphone o tablet utilizzare le app ufficiali dei negozi online

Non disdegnare mai le app ufficiali dei relativi negozi per l’acquisto di smartphone e tablet. Questo semplice accorgimento permette di evitare i rischi di “passare” o “essere indirizzati” su siti truffaldini.

 6. Utilizzare soprattutto carte di credito ricaricabili

Come pagare? Uno dei metodi più utilizzati è quello delle carte di credito ricaricabili. E' necessario ricordare che per completare un acquisto sono indispensabili solo pochi dati come numero di carta, data di scadenza della carta ed indirizzo per la spedizione della merce. Se un venditore chiede ulteriori dati probabilmente vuole assumere informazioni personali (numero del conto, PIN o password) che non vanno divulgati. Al momento di concludere l’acquisto, la presenza del lucchetto chiuso in fondo alla pagina o di “https” nella barra degli indirizzi sono ulteriori conferme sulla riservatezza dei dati inseriti nel sito e della presenza di un protocollo di tutela dell’utente, ovvero i dati sono criptati e non condivisi.

7. Non cadere nella rete del phishing e/o dello smishing

Attenzione a chi, attraverso mail o sms contraffatti, chiede di cliccare su di un link: alla fine è probabile "atterrrare" in una pagina web trappola nella quale, sfruttando meccanismi psicologici come l’urgenza o l’ottenimento di un vantaggio personale, i malviventi si impossessano di informazioni personali quali password e numeri di carte di credito per scopi illegali.

 8. Un annuncio ben strutturato è più affidabile!

Attenzione agli annunci di vendita: se sono troppo brevi o forniscono poche informazioni,  sempre meglio chiedere dettagli al venditore.  Chiedi più informazioni al venditore sull’oggetto che vuoi acquistare e se le foto pubblicate sembrano troppo belle per essere vere, cerca in rete e scopri se sono state copiate da altri siti!

9. Non sempre…. è sempre un buon affare.

Come già detto (ma non ci stancheremo mai di dirlo) diffidate di un oggetto messo in vendita a un prezzo irrisorio, non sempre è un affare:

10. Non fidarsi….

E' l'ultimo consiglio, ma resta fondamentale: non fidarsi. Meglio dubitare di chi chiede di essere contattato al di fuori della piattaforma di annunci o con e-mail ambigue. Diffidare anche di chi ha troppa fretta di concludere l’affare e di chi, al momento del pagamento, indica conti correnti in paesi che si trovano in luoghi totalemente diversi da dove si trova il venditore. 

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