La Sr71 diventa un fiume: fossi straripati e case invase dal fango
Le idrovore hanno lavorato tutta la notte a Castiglion Fiorentino: sessanta interventi dei vigili del fuoco. Sul posto anche Vab, Croce Rossa, protezione civile, personale del Comune. Il sindaco Agnelli: "Almeno 12 famiglie coinvolte, tanti danni ma nessuno si è fatto male"
Un pomeriggio e una notte di grande difficoltà nella Valdichiana aretina, in particolare per il territorio di Castiglion Fiorentino, anche se disagi legati al maltempo sono stati segnalati in più parti della provincia di Arezzo. I vigili del fuoco del comando aretino hanno effettuato da ieri circa 60 interventi per richieste di aiuto a seguito dei temporali abbattutisi nel territorio provinciale.
Particolarmente complicata la situazione nella zona industriale di Castiglion Fiorentino e a Montecchio Vesponi, dove si sono verificati gli allagamenti più preoccupanti. E poi alberi caduti, abbattuti dalla forza del vento. Strade diventate all'improvviso impercorribili, con decine di centimetri d'acqua a bloccare il transito. Fossati straripati, smottamenti di scarpate. Interventi dei vigili del fuoco anche a Marciano della Chiana e in Val di Chio. Chiusa per ore alla viabilità la strada regionale 71 nei pressi di Montecchio, perché diventata un fiume. Fango, acqua e detriti hanno invaso fondi, abitazioni e un'officina meccanica, causando gravi danni. I vigili hanno a lungo operato con motopompe e idrovore.
Focus su Castiglion Fiorentino
A Castiglion Fiorentino si è lavorato tutta la notte, oltre ai vigili sono intervenuti i volontari della Vab castiglionese, la Croce Rossa con le idrovore, personale della protezione civile della Provincia, il Genio Civile, oltre al personale del Comune di Castiglion Fiorentino.
"Purtroppo - spiega il sindaco di Castiglion Fiorentino Mario Agnelli - abitando in zona a Montecchio ho assistito a quello che la furia del maltempo ha causato. Ci sono almeno 12 famiglie coinvolte, con le abitazioni, i garage, i seminterrati invasi dall'acqua. E poi non ha tenuto un fosso a Pergognano e sulla 71 si è rovesciata una quantità d'acqua inimmaginabile, andando ad allagare la zona nei pressi di Marino fa Mercato. Ci sono molti danni, ma nessuno per fortuna si è fatto male.
Ringrazio tutti quelli che si sono prodigati nella notte, rimboccandosi le maniche. E dire che avevo predisposto servizi dalla mattina presto, con personale di municipale e ufficio tecnico al lavoro dalle 6,30, visto l'inizio delle scuole e la concomitante allerta meteo arancio della Regione. E invece la mattina non si è vista una goccia d'acqua. Addirittura il codice arancione è stato poi declassato a giallo. E invece il peggio doveva ancora arrivare".
