Dai Caraibi ad Arezzo: stroncato maxi giro di spaccio. Sequestrati 22 chili di cocaina

Un giro d'affarmi dai Caraibi alla Svizzera per poi passare a San Benedetto del Tronto e Arezzo.

Sono state le fiamme gialle di Varese a mettere a segno un altro duro colpo nella lotta e contrasto al narcotraffico.

Sono stati tutti identificati i soggetti che, nel corso del tempo, avevano organizzato e messo in atto numerose importazioni di cocaina attraverso l'utilizzo di corrieri provenienti da oltre oceano.

L'operazione, denominata "San Pedro", ha preso il via in seguito all'arresto di B.A., 40enne italiano, proveniente da La Romana (Repubblica Dominicana) e trovato in possesso di oltre 5 chili di cocaina.

A seguito dell'avvio delle indagini coordinate dalla procura della Repubblica presso il tribunale di Busto Arsizio, è stato individuato un altro italiano, C.B., 35enne, proveniente sempre dai Caraibi con oltre 6 chili e mezzo di cocaina suddivisa in 6 panetti.

E' stato dopo questi primi due arresti che le Fiamme Gialle varesine hanno ricostruito l'esistenza di un pericoloso sodalizio criminoso che aveva base ad Arezzo e San Benedetto del Tronto, ma con diverse 'filiali' anche in Svizzera ed in grado di approvvigionarsi direttamente dai cartelli dei narcotrafficanti dominicani.

Scoperto il modus operandi della banda, è stata scongiurata l'immissione sul mercato di oltre 10 chili di cocaina purissima suddivisa in 9 panetti contenuti all'interno di una valigia e pervenire all'arresto di ulteriori due corrieri, Q.B.G., 24enne di nazionalità dominicana e B.N., 21enne cittadino svizzero.

Durante tale ultima fase operativa è stato possibile individuare la presenza di un terzo soggetto di nazionalità dominicana, V.L.F.A, 36enne residente in San Benedetto del Tronto destinatario finale della cocaina.

In tutto sono 13 gli indagati iscritti nel registro dell'autorità giudiziari di cui 5 narcotrafficanti tratti in arresto. Sono invece 22 i chili di cocaina finiti sotto sequestro.