Un'intera cucciolata di cagnolini colpita violentemente e gettata in un cassonetto nel comune di Cortona, fra le frazioni di Pergo e Sant'Angelo: soltanto uno dei piccoli animali al momento si è salvato, anche se gravemente ferito. Un episodio barbaro, venuto alla luce nella giornata di ieri.

La denuncia dell'accaduto

I volontari del canile di Ossaia hanno così denunciato l'episodio: "Ogni mattina ci svegliamo con la certezza di essere nel 2023, ma poi improvvisamente ci ritroviamo nel medioevo. Questi cuccioli sono stati trovati dentro a un cassonetto, a pochi chilometri dal canile, da una signora scioccata come e più di noi. Uno solo è sopravvissuto, anche se crediamo che non ce la farà neppure lui. Non riusciamo nemmeno a commentare, solo lacrime".

A fare la scoperta è stata una donna residente in zona, mentre gettava la spazzatura. Ha udito i lamenti e intuito la presenza di un animale, l’unico cagnolino sopravvissuto e attualmente sottoposto a cure veterinarie.

Il commento del sindaco

"È inaccettabile che ancora oggi vengano adottate modalità cruente nei confronti degli animali - ha detto il sindaco di Cortona, Luciano Meoni - auspichiamo che le forze dell’ordine possano individuare l’autore di questo gesto. La nostra comunità respinge ogni atteggiamento violento nei confronti degli animali, vogliamo esprimere il nostro sostegno ai volontari del canile".

La struttura di Ossaia, che svolge il ruolo di canile rifugio, è impegnata a fronteggiare il problema dell’abbandono degli animali grazie alla professionalità del personale e dei volontari, oltre che agli investimenti da parte degli enti della Valdichiana aretina e senese.

"Inaccettabile che vengano abbandonati o ancor peggio uccisi animali - conclude il sindaco -. Non ci sono mai state scuse, non ci sono oggi, né ci saranno in futuro per coloro che compiono questi gesti. Auspico collaborazione da parte della cittadinanza affinché venga scoperto l’autore e questi fatti non si ripetano più".