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Cronaca

Coronavirus, oltre 100 casi di varianti nell'Aretino. Brasiliana e inglese le più diffuse, due contagi da sudafricana

Nei giorni i scorsi molti tamponi positivi sono stati inviati al laboratorio dell'ospedale Le Scotte di Siena per verificare se i contagi fossero legati alla presenza delle varianti. In particolare i test eseguiti sugli ospiti della rsa di Pratovecchio Stia

Adesso a preoccupare sono le varianti. Lo hanno spiegato i sindaci dell'Aretino chiudendo le scuole o annunciando nuovi casi (in particolare quelli diffusi tra i giovani). Lo ribadiscono i dati. Da quando sono emerse le prime varianti di Coronavirus, anche nell'Aretino si sono avuti numerosi casi: 108 per la precisione. 

La più diffusa in terra aretina al momento quella "brasiliana", per la quale si sono registrati ben 60 casi. Uno di questi sarebbe emerso anche tra gli studenti di una scuola superiore di Arezzo. Sono 46 i casi di variante inglese e due di quella sudafricana. 

Nei giorni i scorsi molti tamponi positivi sono stati inviati al laboratorio dell'ospedale Le Scotte di Siena per verificare se i contagi fossero legati alla presenza delle varianti. In particolare i test eseguiti sugli ospiti della rsa di Pratovecchio Stia (dove in dieci sono risultati infetti) sono stati sottoposti ad accertamenti per capire se a scatenare questi contagi siano effettivamente state le variazioni del virus.

I casi nella Asl Toscana Sud Est

In tutto il territorio della Asl Toscana Sud Est i casi sono stati 294. La più colpita ad oggi è la provincia di Siena, con 144 persone attualmente infettate. La maggior parte di questi contagiati sta facendo i conti con la variante inglese (94) e il resto con la brasiliana (50). 

Migliore la situazione di Grosseto: 35 casi di variante inglese e 5 di brasiliana. In tutto 40 contagi. 

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