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Cronaca

Covid e scuola, ecco le nuove regole per il rientro dalla dad: decreto "retroattivo"

Il decreto vuole favorire il più possibile la didattica in presenza: è questo dunque l'obiettivo delle novità introdotte riguardo la gestione dei casi di Covid. Per questo anche chi è stato sottoposto a dad e quarantena nei giorni scorsi vedrà accorciare i tempi

Il decreto è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e adesso entrerà in vigore facendo tirare un sospiro di sollievo a studenti e famiglie. Non solo, le nuove disposizioni andranno a "ridefinire" i provvedimenti presi nei giorni scorsi. Rientro in classe più veloce dunque anche per decine e decine di alunni aretini. E' quanto si evince dal testo del decreto-legge 4 febbraio 2022, sulle "Misure urgenti in materia di certificazioni verdi COVID-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività nell'ambito del sistema educativo, scolastico e formativo". A chiarire gli ultimi dubbi ci ha poi pensato il Ministero della Salute, pubblicando le consuete faq del Governo.

Il decreto vuole favorire il più possibile la didattica in presenza: è questo dunque l'obiettivo delle novità introdotte riguardo la gestione dei casi di Covid. Per questo anche chi è stato sottoposto a dad e quarantena nei giorni scorsi vedrà accorciare i tempi.

Riportiamo le risposte del ministero alle domande più frequenti poste dalle famiglie. Interrogativi che molti aretini si stanno ponendo in queste ore: dal primo di febbraio a ieri, infatti, gli under 18 risultati positivi al covid sono stati 901 e attualmente sono decine le classi sottoposte a quarantena che potranno accorciare i tempi di rientro ed essere in classe a partire da domani, lunedì 7 febbraio.

La durata di cinque giorni della quarantena per contatto stretto prevista in ambito scolastico si applica anche a coloro per i quali è in corso la durata della quarantena di dieci giorni?

Sì. Il periodo di quarantena di cinque giorni si applica anche ai soggetti che, alla data di entrata in vigore del decreto-legge 4 febbraio 2022, n. 5, ossia alla data del 5 febbraio 2022, siano già sottoposti a tale misura senza che questa sia ancora cessata ovvero che si trovino in quarantena da almeno cinque giorni. Resta fermo, in ogni caso, che la cessazione della misura è condizionata all'esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare eseguito alla scadenza di detto periodo. 

Le disposizioni assunte dalla scuola a seguito di casi di positività accertati in ambito scolastico devono essere modificate alla luce della nuova normativa?

Sì, le misure già disposte dalla scuola ai sensi della previgente normativa sono ridefinite in relazione a quanto previsto dalla nuova norma

A seguito di due casi di positività in una classe di scuola primaria è stata disposta la misura della didattica a distanza a partire dal giorno 4 febbraio con la ripresa delle attività didattiche in presenza a partire dal giorno 14 febbraio. Alla luce delle nuove disposizioni contenute nell’art. 6 del decreto-legge 4 febbraio 2022, n. 5 cambia qualcosa?

Sì, le misure già disposte dalla scuola ai sensi della previgente normativa sono ridefinite in relazione a quanto previsto dalla nuova norma. Pertanto, in questo caso, l’attività didattica riprende in presenza a partire da lunedì 7 febbraio con l’utilizzo delle mascherine FFP2, considerato che nella scuola primaria fino a quattro casi di positività nella classe le attività continuano in presenza con l’utilizzo della mascherina FFP2 per 10 giorni a partire dall’ultimo caso accertato.

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