Coronavirus, tornano a salire i contagi in Toscana. Le anticipazioni di Giani e lo spettro della zona gialla
Sono 173 i nuovi casi. Il tasso dei nuovi positivi è 1,53% (3,4% sulle prime diagnosi)
Tornano a salire i nuovi contagi di Coronavirus in Toscana. E' quanto emerge dalle anticipazioni che il presidente della Regione Eugenio Giani ha pubblicato sui suoi profili social.
"I nuovi casi registrati in Toscana sono 173 su 11.311 test di cui 6.226 tamponi molecolari e 5.085 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 1,53% (3,4% sulle prime diagnosi)" si legge.
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Cresce dunque il tasso di positivi. Una tendenza che si sta consolidando e che è stata notata anche nell'andamento della pandemia nell'Aretino. Ieri i casi rilevati in provincia sono stati 17 e hanno riguardato 7 diversi comuni. Ad essere colpiti sono soprattutto i 40enni.
Oggi, stando ai dati della Regione, si profilerebbero altri 20 casi. Di cui 5 a Lucignano, 5 ad Arezzo e 4 a San Giovanni.
Fortunatamente la situazione negli ospedali resta tranquilla, il numero dei ricoveri non è salito e i posti letto occupati sono pochissimi.
Toscana a rischio zona gialla?
L'aumento dei casi fa temere il ritorno i zona gialla. Il dato principale da tenere d'occhio resta quello dell'incidenza dei nuovi casi ogni 100mila abitanti: nel dettaglio, se si superano i 50 scatta quasi in "automatico" la zona gialla, spiega Today. Stando ai dati aggiornati al 14 luglio, le regioni che viaggiano verso la zona gialla, sono Sicilia (25 contagi settimanali ogni 100mila abitanti), Sardegna (21), Campania (21) e Veneto (19). Sardegna e Veneto hanno superato quindi Abruzzo (16) e Marche (14) che prima erano nella classifica delle quattro a maggior rischio. Per il momento la Toscana non rientra tra le regioni a rischio, ma i dati degli ultimi giorni fanno riflettere.
