Controlli anti "malamovida", multati 3 locali. "Non in regola con licenze e somministrazione alcolici"
Il bilancio è quello presentato dalla questura di Arezzo all'indomani del primo fine settimana di controlli interforze disposti dal coordinamento per l'ordine e la sicurezza pubblica
Il primo fine settimana di attività anti “malamovida” è terminato con 450 persone e 120 veicoli controllati, 19 esercizi commerciali oggetto di verifica, 50 multe per violazioni al codice della strada e 3 locali sanzionati per “mancanza di licenze per la somministrazione di bevande alcoliche”. Il bilancio è quello stilato dalla questura di Arezzo che, così come preannunciato dalla prefetta Maddalena De Luca, si è fatta capofila nel coordinamento delle attività interforze “finalizzate al contrasto dei reati legati alla malamovida”. In campo, oltre ai poliziotti anche i carabinieri, Fiamme Gialle e polizia municipale. Le verifiche si sono svolte soprattutto nella sera di sabato 20 maggio ed hanno riguardato: piazza San Francesco, via Cavour, Corso Italia, piazza Sant’Agostino, Guido Monaco e piazza della Badia. “Quest’ultima in particolare - specificano dalla questura in una nota - luogo di ritrovo per molti giovani e oggetto di attenzione da parte del personale operante”. Proprio da piazza della Badia, nei giorni scorsi, si erano fatte sentire le voci dei residenti della zona che, per tramite del comitato Spazi al Centro, avevano ribadito la necessità di intensificare i controlli auspicando una più ferrea applicazione del Regolamento di Polizia Urbana.
Come detto, nel corso del fine settimana sono state controllate più di 450 persone e 120 veicoli. Staccate anche 50 sanzioni per infrazioni commesse al codice della strada e, dei 19 esercizi pubblici oggetto di verifica, “tre sono risultati non in regola con la normativa in tema di licenze e somministrazione di bevande alcoliche e pertanto sanzionati secondo la specifica normativa di settore”.
“Vista l’efficacia di tali servizi per scongiurare potenziali situazioni capaci di turbare l’ordine e la sicurezza pubblica - concludono dalla questura - nei prossimi weekend il dispositivo interforze di controllo del territorio, in particolare nel centro cittadino, verrà mantenuto”.
