"Mancano i dispositivi per evitare le cadute dall'alto", azienda edile nei guai. Lavori sospesi e titolare denunciato
Controlli dei carabinieri in un cantiere alle porte della città. All'impresa è stata fatta anche una multa di circa 1200 euro
Proseguono i controlli nei cantieri edili pubblici e privati disposti dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri in tutto il territorio. Mirati servizi di controllo sono in corso. Ad occuparsene sono i militari delle varie stazioni competenti, insieme a quelli del Gruppo Carabinieri Forestale e del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, e con la direzione Provinciale del Lavoro.
Ieri mattina, sono stati svolti numerosi accertamenti, in particolar modo nelle aree periferiche del capoluogo e durante uno di questi i militari impegnati si sono presentati in un cantiere per la costruzione di un nuovo stabile. Dopo un’attenta verifica a carico del titolare della ditta incaricata dei lavori è scattata una segnalazione all’Autorità Giudiziaria per presunte violazioni alle normative vigenti.
In perticolare il titolare è accusarto di "non aver fornito ai lavoratori idonei dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto e per non aver tenuto in cantiere e non aver esibito, su richiesta, agli organi di vigilanza i piani per la costituzione delle impalcature".
Inoltre, nei confronti della società è stato disposto il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per le gravi violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza del lavoro ed elevate sanzioni per complessivi 1200euro circa.