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Cronaca

Coingas, ritorno in aula. Verso il rito abbreviato per Staderini e Bigiarini

Questa mattina presso il tribunale di Arezzo saranno affrontati alcuni dei nodi chiave del procedimento

Prosegue l'udienza preliminare per caso Coingas. Questa mattina presso il tribunale di Arezzo saranno affrontati alcuni dei nodi chiave del procedimento. Da un lato c'è attesa per l'integrazione dell'ulteriore capo di accusa per il presidente di Estra Francesco Macrì - il procuratore Roberto Rossi ha chiesto che venga aggiunto il reato di peculato - dall'altro potrebbero essere richiesti i primi riti alternativi. La scorsa settimana i legali di Sergio Staderini e di Bigiarini avevano infatti paventato in aula la possibilità di richiedere il rito abbreviato per i loro assistiti. 

Nel frattempo 15 comuni soci di Coingas si sono costituiti parte civile ed entreranno quindi nel processo. 

L'inchiesta, gli imputati e le parti civili

La vicenda che ha scosso la città ha preso avvio con la maxi inchiesta della procura di Arezzo del giugno del 2019. Fu in quel periodo infatti che furono disposte perquisizioni a seguito di una segnalazione da parte di un membri del collegio sindacale di Coingas in merito ad una serie di "consulenze d'oro". Nell'ambito delle attività, la Digos scovò centinaia di file audio nel pc di Sergio Staderini (ex presidente di Coingas) dal quale emersero elementi che diedero un enorme impulso alle indagini. Dalle conversazioni carpite all'insaputa di chi stava parlando hanno preso il via vari filoni d'inchiesta: non solo le consulenze, ma anche il filone che riguarda Multiservizi (che vede implicati Amendola, Baredelli e Roggi) a quello sulla nomina di Macrì a presidente di Estra. 

Gli imputati sono 13 (chiamati a comparire con accuse di tipo diverso: dalla corruzione all'abuso d'ufficio, dall'ingiusto guadagno al favoreggiamento): il sindaco Alessandro Ghinelli, Sergio Staderini, Pier Ettore Olivetti Rason, Jacopo Bigiarini (dello studio legale Olivetti Rason), il commercialista Marco Cocci, Mara Cacioli (ex dipendente in pensione di Coingas), l'assessore Alberto Merelli, il presidente di Estra Francesco Macrì, l'avvocato Stefano Pasquini, l'amministratore di Coingas Franco Scortecci, il consigliere comunale Roberto Bardelli, il presidente di Arezzo Casa Lorenzo Roggi e l'ex presidente Multiservizi Luca Amendola.

Quindici i comuni che si sono costituiti parte civile nella scorsa udienza: Lucignano, Civitella in Valdichiana, Monte San Savino, Foiano della Chiana, Marciano della Chiana, Chiusi della Verna, Montemignaio, Poppi, Pratovecchio Stia, Chitignano, Talla, Sansepolcro, Subbiano e Capolona. Nessuna richiesta invece da parte del comune di Arezzo e di Coingas. 

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