Cronaca

Commissione parlamentare su banche. Il procuratore Rossi chiamato in audizione: il calendario

Claudia Failli 27 novembre 2017 06:39

Continuano a ritmi serratissimi le audizioni da parte della commissione parlamentare d'inchiesta costituitasi per fare luce sulle vicende che hanno riguardato varie banche italiane
Tra queste, come noto, c'è anche la ex Etruria.
L'istituto di credito ancora non è stato oggetto di approfondimento ma, la commissione guidata da Pier Ferdinando Casini si prepara ad affrontare il corposo capitolo relativo alle quattro good bank nate dalla messa in risoluzione di Banca Etruria, Banca Marche, CariChieti e Carife. Come è noto, dalla primavera scorsa, gli istituti sono stati ceduti e tre di essi, tra cui anche quello aretino, sono entrati a far parte della grande famiglia Ubi Banca.
Oggi per Banca Tirrenica (ex Etruria) si concretizza anche la migrazione con il conseguente ingresso nel gruppo bergamasco.

Ma torniamo alla commissione d'inchiesta.
Secondo quanto si apprende dall'agenda online del Senato la prossima settimana sarà incentrata su alcune audizioni che daranno il via agli approfondimenti sulle good bank.
Tra questi compare anche il nome dell'attuale procuratore capo presso la Procura della Repubblica di Arezzo, Roberto Rossi. L'ultimo giorno del mese di novembre sarà chiamato a rispondere alle domande della commissione parlamentare. Si tratta di un passaggio dovuto e che prevede l'audizione anche dei procuratori delle provincie di Ferrara, Ancora e Chieti.

"La Commissione d'inchiesta sul sistema bancario e finanziario ha in agenda alcune audizioni.
Martedì 28 novembre alle 10,30, ascolta Patrizia Castaldini e Stefano Longhi, rispettivamente Procuratore della Repubblica f.f. e sostituto procuratore presso il Tribunale di Ferrara.
Mercoledì 29 novembre alle 10,30, svolge l'audizione di Elisabetta Melotti, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ancona.
Giovedì 30 novembre alle 10,30, incontra Roberto Rossi, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Arezzo. Alle 10,30 di venerdì 1 dicembre, è la volta di Francesco Testa e di Giuseppe Falasca, rispettivamente Procuratore della Repubblica e del sostituto procuratore presso il Tribunale di Chieti".

E dall'ufficialità delle notizie diffuse dal Senato ai rumors che rimbalzano da un quotidiano all'altro. Tra queste la voce insistente che indicherebbe come prossima l'audizione di Federico Ghizzoni di Unicredit, personalità tirata in ballo dalle rivelazioni di Ferruccio De Bortoli nel suo ultimo libro pubblicato lo scorso maggio.
Ma per il momento l'indiscrezione non trova conferma.

Secondo quanto riportato invece dal Quotidiano Nazionale, Pier Ferdinando Casini ha sottolineato che :

"La proposta di audire Draghi l'ha formulata solo il gruppo dei Cinquestelle. Una commissione d'inchiesta seria acquisisce il materiale relativo ai tempi in cui era governatore, ma evita di tirare in ballo il presidente della Bce, un signore che ha salvato l'euro e l'Europa - continua Casini - La cultura istituzionale è anche questa. Quanto a Ghizzoni, deciderà l'ufficio di presidenza dopo che avremo completato il tema Etruria. Francamente, se non fosse per le polemiche politiche sollevate, il tema sarebbe irrilevante. Abbiamo constatato che una quantità eccessiva di manager infedeli ha manipolato il mercato, alterando i dati reali delle aziende e vendendo prodotti tossici a risparmiatori deboli. Naturalmente, si sono premurati in tempo di occultare i loro patrimoni per rendere impossibili i doverosi risarcimenti ai truffati , per non parlare di sproporzionati guadagni dei manager: non è possibile che in banche con pessime performance si prendano milioni per qualche mese. Anche questa è una riflessione seria che andrà fatta nelle conclusioni".