Processo Coingas, le parti civili chiamano i testimoni: "La consulenza che conferma la natura pubblica della società"

"Coingas è una società pubblica e come tale si sarebbe dovuta comportare" è quanto vogliono ribadire in aula le parti civili, ovvero i comuni rappresentati dagli avvocati Riccardo La Ferla e Davide Scarabicchi di fronte al giudice. Lo fanno chiamando a deporre questa mattina il professor Vincenzo Donativi, docente ordinario di Diritto commerciale alla Lum, che per conto della stessa Coingas ricevette un incarico per redigere un parere sulla configurazione giurica della società. Va avanti così il processo che vede sul banco degli imputati unidici persone: tra loro anche il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, l'assessore Alberto Merelli e il presidente di Estra Francesco Macrí. Un'inchiesta che scosse la città, scaturita dalla segnalazione dei revisori dei conti per una impennata delle spese per consulenze (quelle relative agli incarichi per i professionisti Pier Ettore Rason e Marco Cocci), che poi si è ampliata andato a seguire altri due filoni: quello della nomina di Francesco Macrì alla presidenza di Estra e quello dell'affaire Multiservizi.

Il testimone chimato dalle parti civili nel 2020 aveva avuto un incarico con il quale aveva elaborato il parere del quale oggi parlerà in aula. Altri testi saranno chiamati dal legale che rappresenta il comune di Cortona, l'avvocato Giorgetti. Si tratta di Ilaria Borgioli, Donata Pasquini, Francesco Arzilli, Giacomo Chierici, Alessandro Piazzi, Nicola Formichella.

Quella odierna sarà l'ultima udienza presieduta dal giudice Ada Grignani, che andrà in maternità. Nel giro di alcuni giorni è attesa una ulteriore udienza durante la quale sarà ufficializzato un nuovo giudice e saranno calendarizzate le prossime udienze.