Chiuso il bar Dolce Salato di piazza Risorgimento: l'attività era abusiva
Lo storico locale era passato di mano lo scorso autunno, ma la nuova proprietà non aveva le autorizzazioni necessarie per esercitare. Stangata della Polizia municipale: 5mila euro di multa
Èchiuso da oltre venti giorni lo storico locale Dolce Salato di piazza Risorgimento ad Arezzo. Il bar, punto di riferimento per generazioni di giovani aretini, negli ultimi anni è passato frequentemente di mano. L'apertura dell'ultima gestione in ordine di tempo, però, è durata soltanto qualche mese: dallo scorso autunno a oggi. L'attività, secondo il personale della polizia municipale di Arezzo che ha effettuato il sopralluogo, sarebbe stata abusiva. Priva della necessaria documentazione per poter esercitare la somministrazione di alimenti e bevande.
Niente Scia
L'esercizio si trova in piazza Risorgimento numero 9, secondo il verbale degli agenti redatto a metà marzo e realtivo all'ispezione dell'8 marzo "risulta che la ditta Truck service esercita attività (...) senza aver presentato segnalazione certificata di inizio attività ai sensi dell’articolo 50 della legge regionale 62/2018". In sostanza, i titolari non avrebbero presentato la Scia (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), esercitando pertanto in maniera abusiva.
Multa da 5mila euro
E così, a seguito dei rilievi effettuati dal comando di Polizia Municipale di Arezzo, è stata elevata una multa da 5mila euro alla ditta che gestisce il bar - la sanzione amministrativa per questa tipologia di irregolarità varia da un minimo di 2.500 a un massimo di 15mila euro - e successivamente è stata disposta la chiusura dell'esercizio fino a quando non ci saranno i necessari titoli abilitativi ad esercitare l'attività di somministrazione di alimenti e bevande.
