Va a cercare i funghi ma si perde nel bosco, 70enne ritrovata grazie al gps
Brutta avventura per una signora che si era addentrata troppo tra le montagne di Caprese: è stata ritrovata dai carabinieri
Era andata nei boschi per cercare funghi, ma non riusciva più a ritrovare il sentiero che l'avrebbe riportata a casa. A ritrovarla e salvarla sonostati i volontari e i carabinieri della compagnia di Sansepolcro.
Erano le 20 circa di giovedì 9 giugno quando una telefonata al 112 ha messo in allarme le Forze dell’Ordine per la scomparsa di una persona. A far perdere le proprie tracce era una settantenne biturgense. La donna era andata con i famigliari in cerca di funghi, ma dopo essersi addentrata tra i boschi delle montagne del Comune di Caprese Michelangelo, avrebbe perso l’orientamento. Quando si è resa conto di essersi allontanata dalla sua compagnia era già troppo tardi.
"La signora - spiegano i militari dell'Arma - ha provato a chiamare i suoi parenti, a gridare aiuto, ma nulla da fare. Per fortuna aveva con sé il cellulare e abbastanza copertura di segnale per restare in contatto telefonico con loro, ma non sapeva come dare indicazioni circa la sua esatta posizione e, per di più, non sapeva usare la tecnologia gps degli smatphone".
Dopo il tramonto, con il sopraggiungere del buio, si era vista persa. E' stato allora che sono stati chiamati i Carabinieri, che hanno subito avviato il protocollo di ricerca per le persone scomparse.
I militari della stazione di Caprese Michelangelo e della stazione Forestale di Sansepolcro e i Vigili del fuoco sono riusciti a geolocalizzare il segnale telefonico della signora, restringendo il campo delle ricerche,E' stato grazie alla tecnologia che è stata circoscritta la zona nella quale la settantenne si trovava. Fondamentale è stata la partecipazione di un gruppo di volontari di Caprese Michelangelo, conoscitori dell’area individuata dai Carabinieri, che partecipando alle ricerche sono riusciti a ritrovarla sana, salva. Nonostante le buone condizioni di salute, la donna è apparsa molto impaurita e provata dalla disavventura. Solo dopo l'abbraccio dei familiari ha ritrovato la serenità.
"Per cercatori di funghi, soprattutto se inesperti dei boschi - spiegano i militari -, sarebbe ideale l’utilizzo di un Gps che non richiede neppure l’utilizzo di una rete internet. In assenza di questo validissimo strumento o di altri simili congegni elettronici di provata efficacia, è necessaria davvero tanta prudenza".
