Passa con il rosso e i vigili lo fermano: ha la patente falsa e guida con il cellulare
Si tratta di un uomo originario del Brasile che è stato denunciato. Gli agenti della municipale in moto hanno scoperto che non era in possesso del permesso di soggiorno
Piccolo record personale per un brasiliano di 44 anni presente senza permesso di soggiorno nel territorio italiano. Sono in tutto quattro le violazioni al codice della strada e del testo unico sull'immigrazione che sono gli state contestate in una sola volta.
Gli agenti della squadra motociclisti della Polizia Municipale gli hanno intimato l'alt, questa mattina, mentre si trovava a bordo della sua Lancia Y e lo hanno trovato in possesso di una patente rilasciata nel suo paese natale e risultata falsa.
Il conducente, proveniente dal raccordo autostradale e diretto verso Arezzo, era stato notato mentre faceva uso del telefono cellulare durante la guida. Non solo. La vettura, giunta all’intersezione semaforica tra viale Salvemini e viale Don Minzoni, l’ha attraversata con il segnale rosso.
I motociclisti della Pm hanno fermato l’automobile e provveduto al controllo dei documenti, verificando che l’uomo non disponeva di nessun altro titolo che lo autorizzasse alla guida. La patente falsa è stata sottoposta a sequestro, con conseguente fermo del veicolo.
Durante l’attività d’indagine è anche emerso che il 44enne, privo di permesso di soggiorno, era stato già espulso dal territorio italiano senza aver ottemperato all’ordine di espulsione. E’ stato quindi denunciato ai sensi del Testo Unico sull’immigrazione.
