rotate-mobile
Cronaca

Caso Coingas, per Staderini chiesta condanna a 2 anni

Prosegue l'udienza preliminare per il caso che ha scosso Arezzo. Il procuratore Rossi ha pronunciato la richiesta di pena anche per Bigiarini: un anno e due mesi

Due anni per Staderini e un anno e due mesi per Bigiarini. Queste le richieste di condanna pronunciate dal procuratore Roberto Rossi durante l'udienza preliminare per il caso Coingas. 

Entrambi sono accusati di peculato (pena minima 4 anni di reclusione), ed entrambi hanno scelto il rito abbreviato che prevede lo sconto di un terzo della pena. A influire sulle richieste di condanna sarebbero stati anche i comportamenti avuti dai due imputati. Staderini (che deve rispondere anche di abusi d'ufficio per la nomina di Francesco Macrì alla presidenza di Estra) si è dimostrato collaborativo con la procura: ha chiesto di parlare con il pm lo scorso dicembre, fornendo elementi utili per le indagini. E in incidente probatorio ha confermato la sua versione, in un lungo interrogatorio di fronte al gip. 

Sulla richiesta di condanna per Bigiarini potrebbe aver influito positivamente il fatto di aver inviato un assegno,  dello stesso importo versato per la sua consulenza (ovvero 14mila 560 euro), a Coingas. Una sorta di "risarcimento" per quella consulenza che secondo l'accusa altro non era se non un modo per far "girare" soldi da Coingas allo studio di Olivetti Rason. Soldi che sarebbero stati necessari per permettere l’assunzione nello studio legale di una avvocatessa legata al direttore di una prestigiosa testata giornalistica toscana, con l'obiettivo di ottenere "buona stampa" per il sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli. 

La decisione del gip, Claudio Lara, sarà prunciata il prossimo 6 luglio, giorno in cui ci sarà la sentenza anche per il rinvio a giudizio degli altri 11 imputati: tra loro il sindaco Alessandro Ghinelli, il presidente di Estra Francesco Macrì, l'assessore Alberto Merelli. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caso Coingas, per Staderini chiesta condanna a 2 anni

ArezzoNotizie è in caricamento